Maltempo: in arrivo prima neve su Alpi e Appennini

Roma  – Con l’arrivo sull’Italia della prima intensa perturbazione autunnale, si interrompera’ la persistente anomalia responsabile della siccita’ record registrata nel mese di ottobre. Le prime piogge importanti sono previste gia’ stanotte al Nord-Ovest, poi domani saranno coinvolti tutto il Nord, le regioni tirreniche e la Sardegna, con il rischio di forti rovesci e temporali e locali nubifragi.
Lo riferiscono gli esperti del Centro Epson Meteo, secondo cui i modelli matematici mostrano per le regioni settentrionali notevoli accumuli di pioggia fino a 100 l per metro quadro e oltre sulle zone prealpine e pedemontane, con abbondanti nevicate in alta quota sulle Alpi. Il limite delle nevicate, inizialmente intorno ai 2000 metri, si abbassera’ con il passare delle ore, fino a scendere sotto i 1000 metri domenica notte sulle Alpi in Valle d’Aosta e Piemonte. La fase di maltempo associata a questa prima perturbazione del mese si protrarra’ anche all’inizio della prossima settimana coinvolgendo anche il Sud nella giornata di lunedi’: la perturbazione dara’ origine infatti ad un vortice di bassa pressione capace di portare fino a martedi’ tempo molto instabile e localmente perturbato da Nord a Sud oltre ad un generale e sensibile calo delle temperature e ad una intensa ventilazione ciclonica. Tutta la settimana si profila molto turbolenta e progressivamente piu’ fredda, in particolare al Nord dove il clima sara’ quasi invernale. I meteorologi del Centro Epson Meteoi parlano infatti di arrivo della perturbazione n.2 del mese tra mercoledi’ e giovedi’, prima al Nord e poi al Centro-Sud.

 

Maltempo: in arrivo prima neve su Alpi e Appennini
(AGI) – Roma, 4 nov. – Con l’arrivo sull’Italia della prima intensa perturbazione autunnale, si interrompera’ la persistente anomalia responsabile della siccita’ record registrata nel mese di ottobre. Le prime piogge importanti sono previste gia’ stanotte al Nord-Ovest, poi domani saranno coinvolti tutto il Nord, le regioni tirreniche e la Sardegna, con il rischio di forti rovesci e temporali e locali nubifragi.
Lo riferiscono gli esperti del Centro Epson Meteo, secondo cui i modelli matematici mostrano per le regioni settentrionali notevoli accumuli di pioggia fino a 100 l per metro quadro e oltre sulle zone prealpine e pedemontane, con abbondanti nevicate in alta quota sulle Alpi. Il limite delle nevicate, inizialmente intorno ai 2000 metri, si abbassera’ con il passare delle ore, fino a scendere sotto i 1000 metri domenica notte sulle Alpi in Valle d’Aosta e Piemonte. La fase di maltempo associata a questa prima perturbazione del mese si protrarra’ anche all’inizio della prossima settimana coinvolgendo anche il Sud nella giornata di lunedi’: la perturbazione dara’ origine infatti ad un vortice di bassa pressione capace di portare fino a martedi’ tempo molto instabile e localmente perturbato da Nord a Sud oltre ad un generale e sensibile calo delle temperature e ad una intensa ventilazione ciclonica. Tutta la settimana si profila molto turbolenta e progressivamente piu’ fredda, in particolare al Nord dove il clima sara’ quasi invernale. I meteorologi del Centro Epson Meteoi parlano infatti di arrivo della perturbazione n.2 del mese tra mercoledi’ e giovedi’, prima al Nord e poi al Centro-Sud.

 

 

Maltempo: in arrivo prima neve su Alpi e Appennini
(AGI) – Roma, 4 nov. – Con l’arrivo sull’Italia della prima intensa perturbazione autunnale, si interrompera’ la persistente anomalia responsabile della siccita’ record registrata nel mese di ottobre. Le prime piogge importanti sono previste gia’ stanotte al Nord-Ovest, poi domani saranno coinvolti tutto il Nord, le regioni tirreniche e la Sardegna, con il rischio di forti rovesci e temporali e locali nubifragi.
Lo riferiscono gli esperti del Centro Epson Meteo, secondo cui i modelli matematici mostrano per le regioni settentrionali notevoli accumuli di pioggia fino a 100 l per metro quadro e oltre sulle zone prealpine e pedemontane, con abbondanti nevicate in alta quota sulle Alpi. Il limite delle nevicate, inizialmente intorno ai 2000 metri, si abbassera’ con il passare delle ore, fino a scendere sotto i 1000 metri domenica notte sulle Alpi in Valle d’Aosta e Piemonte. La fase di maltempo associata a questa prima perturbazione del mese si protrarra’ anche all’inizio della prossima settimana coinvolgendo anche il Sud nella giornata di lunedi’: la perturbazione dara’ origine infatti ad un vortice di bassa pressione capace di portare fino a martedi’ tempo molto instabile e localmente perturbato da Nord a Sud oltre ad un generale e sensibile calo delle temperature e ad una intensa ventilazione ciclonica. Tutta la settimana si profila molto turbolenta e progressivamente piu’ fredda, in particolare al Nord dove il clima sara’ quasi invernale. I meteorologi del Centro Epson Meteoi parlano infatti di arrivo della perturbazione n.2 del mese tra mercoledi’ e giovedi’, prima al Nord e poi al Centro-Sud.