Reggio Calabria – L’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale delle Autonomie Locali, presieduto da Salvatore Lamirata, si e’ riunito a Palazzo Campanella per programmare le attivita’ dell’organismo. Dopo una proficua discussione, e’ stato deciso di calendarizzare una serie di attivita’ per garantire una sequenza sullo svolgimento dei compiti istituzionali, decidendo di proporre al C.A.L. (Consiglio autonomie locali) la costituzione di commissioni di lavoro suddivise per ambito di materia. ” Abbiamo convenuto – ha detto il presidente Lamirata a conclusione dei lavori – di chiedere una seduta congiunta con l’Assemblea legislativa, prevista all’art.13 della legge regionale 1/2007 istitutiva del C.A.L., per esaminare lo stato del sistema delle Autonomie in Calabria, entro la fine di quest’anno. In un momento di difficolta’ dell’interlocuzione tra la Regione e gli Enti locali, l’attivita’ del C.A.L. si puo’ inserire per offrire quel contributo necessario e propedeutico a legare l’attivita’ regionale in maniera piu’ organica alla vita degli enti locali, soprattutto dei comuni, che costituiscono l’avamposto primo dello Stato sui territori e per le comunita’”. Ai lavori hanno preso parte i membri Ugo Suraci, Damiano Baffa, Nicodemo Bruno, Pietro Hiram Guzzi, Domenico Penna, Antonio Russo e Pino Vumbaca.
Reggio Calabria – L’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale delle Autonomie Locali, presieduto da Salvatore Lamirata, si e’ riunito a Palazzo Campanella per programmare le attivita’ dell’organismo. Dopo una proficua discussione, e’ stato deciso di calendarizzare una serie di attivita’ per garantire una sequenza sullo svolgimento dei compiti istituzionali, decidendo di proporre al C.A.L. (Consiglio autonomie locali) la costituzione di commissioni di lavoro suddivise per ambito di materia. ” Abbiamo convenuto – ha detto il presidente Lamirata a conclusione dei lavori – di chiedere una seduta congiunta con l’Assemblea legislativa, prevista all’art.13 della legge regionale 1/2007 istitutiva del C.A.L., per esaminare lo stato del sistema delle Autonomie in Calabria, entro la fine di quest’anno. In un momento di difficolta’ dell’interlocuzione tra la Regione e gli Enti locali, l’attivita’ del C.A.L. si puo’ inserire per offrire quel contributo necessario e propedeutico a legare l’attivita’ regionale in maniera piu’ organica alla vita degli enti locali, soprattutto dei comuni, che costituiscono l’avamposto primo dello Stato sui territori e per le comunita’”. Ai lavori hanno preso parte i membri Ugo Suraci, Damiano Baffa, Nicodemo Bruno, Pietro Hiram Guzzi, Domenico Penna, Antonio Russo e Pino Vumbaca.
