Roma: fermato presunto omicida del trans all’Eur, era un evaso

Roma – Fermato dalla Polizia di Stato un 35enne romano, con precedenti per tentato omicidio e reati contro il patrimonio, sospettato di aver ucciso un giovane transessuale all’Euro la notte di giovedi’ scorso. L’uomo era evaso proprio giovedi’ dagli arresti domiciliari che stava scontando Ostia Antica, disfacendosi del braccialetto elettronico e facendo perdere le proprie tracce. Il trans 27enne, di nazionalita’ romena, era stato trovato morto nei pressi del Palazzo della Civilta’ e della Concordia, adagiato sul prato all’interno del Parco Rosati. Da una prima ricostruzione dei fatti la vittima, tra l’una e le tre della notte era stata aggredita violentemente prima di essere colpita mortalmente al torace da una coltellata. L’analisi delle tracce rinvenute nel corso del sopralluogo ha consentito di rinvenire elementi utili a orientare le indagini nei confronti di V.E., il trentacinquenne romano che e’ stato rintracciato ieri pomeriggio, attraverso attivita’ tecnica e continui pattugliamenti nelle zone interessate dall’omicidio, sul Lungotevere dei Vallati. L’uomo e’ stato condotto in Questura e interrogato. Al termine degli atti di rito, il 35enne e’ stato fermato con provvedimento emesso dal Pubblico Ministero di turno per i reati di evasione, rapina ed omicidio, ed associato alla casa circondariale di Regina Coeli. Sono in corso indagini al fine di accertare le responsabilita’ dell’arrestato in merito ad un secondo omicidio commesso con le medesime modalita’ nei confronti di un cittadino straniero, in corso di identificazione in quanto privo di documenti, ed avvenuto all’interno di uno stabile abbandonato in zona Tiburtina.