Reggio Calabria – Nella mattinata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Seminara, assieme ai Cacciatori di Calabria e al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Palmi, hanno arrestato per detenzione illegale di armi Saverio Laganà 47enne, già agli arresti domiciliari per reati analoghi e denunciato in stato di libertà il figlio Giuseppe Domenico Laganà Comandè 19enne, noto alle forze dell’ordine.
I militari dell’Arma,durante un servizio di controllo del territorio per reati in materia di armi, hanno eseguito una perquisizione presso l’abitazione del Laganà, agli arresti domiciliari dal giugno di quest’anno per il possesso di un revolver calibro 38 con matricola abrasa.
La perquisizione, estesa ad un terreno in uso al Laganà ed al figlio, permetteva di rinvenire in un pollaio, occultata tra il materiale stipato, una pistola calibro 38 con matricola abrasa insieme a munizionamento per pistola e per Kalashnikov.
Tutto il materiale è stato sequestrato ed il Lagana’, al termine degli adempimenti di rito, è stato tradotto nel carcere di Palmi.