Botti: sequestrati a Lamezia in un deposito fuochi pericolosi

Lamezia Terme – I “baschi verdi” del gruppo della guardia di finanza di Lamezia Terme (cz), in prossimità delle imminenti festività natalizie, stanno setacciando gli esercizi commerciali del territorio lametino per contrastare gli illeciti connessi alla circolazione, detenzione e commercio degli artifizi pirotecnici.

Nel corso di tali controlli è stato scoperto un deposito di “botti” in un grande magazzino gestito da cittadini di nazionalità cinese. Più in dettaglio, all’interno dell’attività commerciale ispezionata sono stati rinvenuti quasi 900 chilogrammi di artifizi pirotecnici vari (per una massa attiva di esplosivo in essi contenuta di quasi 250 chilogrammi), detenuti in maniera non conforme alle prescrizioni previste dalla legge a tutela della sicurezza e dell’incolumità pubblica.

Gli stessi, infatti, erano stati immagazzinati a stretto contatto di altri generi infiammabili, invece di essere isolati con le dovute precauzioni, per evitare pericoli e consentire, in caso di incendio, il controllo agevole e sicuro delle fiamme. Peraltro, il deposito in questione si trovava a ridosso di abitazioni ed altri esercizi commerciali aperti al pubblico, con facilmente immaginabili ulteriori conseguenze gravi in caso di esplosione.

Per questo motivo, tutti i fuochi d’artificio rinvenuti sono stati immediatamente sottoposti a sequestro dai finanzieri e portati in un luogo sicuro. I due responsabili dell’illecita detenzione sono stati conseguentemente denunciati alla procura della repubblica presso il tribunale di lamezia terme.

Le operazioni di servizio illustrate, rientrano nel più ampio dispositivo di contrasto, intensificato dal comando provinciale della guardia di finanza di catanzaro in occasione delle festività di fine anno, finalizzato a fronteggiare la massiccia circolazione illegale dei “botti”, il cui uso e detenzione, spesso affidati a mani inesperte, può produrre conseguenze anche molto gravi.

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