Rifiuti: 50 i Comuni ammessi a finanziamenti bando Regione

Catanzaro – Sono 50 i Comuni calabresi (o unioni di Comuni) con popolazione superiore ai 5.000 abitanti ammessi a finanziamento nell’ambito del bando della Regione Calabria per interventi relativi sia all’adozione di sistemi di raccolta differenziata che alla realizzazione o all’ampliamento dei centri di raccolta. “Con decreto dirigenziale n. 15226 del 27 dicembre 2017 – spiega una nota dell’ufficio stampa della Giunta – l’amministrazione regionale ha approvato le attivita’ svolte dalla Commissione di Valutazione ufficializzando, di fatto, l’elenco provvisorio dei beneficiari la cui proposta progettuale e’ stata ammessa a finanziamento con l’esito complessivo delle spese ritenute ammissibili. Contestualmente il decreto approva anche l’elenco dei beneficiari esclusi dal finanziamento e l’elenco dei comuni esclusi con riserva di priorita’. Nei 30 giorni successivi alla pubblicazione delle graduatorie provvisorie sul sito CalabriaEuropa sara’ possibile proporre eventuali osservazioni e, dall’esito delle relative valutazioni, si procedera’ all’adozione del provvedimento di approvazione delle graduatorie definitive”.

 

“Questa misura rappresenta una sfida – ha dichiarato il Presidente della Regione Mario Oliverio – che vede coinvolta l’amministrazione regionale al fianco degli 85 Comuni piu’ popolosi della Calabria, per elevare la qualita’ del sistema di raccolta differenziata attraverso interventi di riorganizzazione e potenziamento dei servizi e dei centri di raccolta. Abbiamo impegnato importanti risorse del POR, ben oltre 34 milioni di euro, per rendere possibile il raggiungimento dell’obiettivo del 65% di raccolta differenziata per i contesti abitativi piu’ importanti, anche in termini di produzione dei rifiuti, non tralasciando naturalmente quelli piu’ ridotti ai quali abbiamo destinato uno specifico avviso. Siamo tutti chiamati a realizzare uno sforzo di efficientamento necessario per la Calabria e per un territorio che sappia evolversi e svilupparsi nel rispetto dell’ambiente. Un impegno condiviso, anche nell’ambito della riorganizzazione promossa dal Piano regionale dei rifiuti, che puo’ contare su nuove risorse e strumenti in una regione che nell’ultimo biennio ha quasi raddoppiato le percentuali di raccolta differenziata”.