Turismo: nasce il distretto “Altopiano della Sila”

Catanzaro  – Il Ministro dei beni e delle attivita’ culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha firmato il decreto istitutivo del “Distretto Turistico Altopiano della Sila” in Calabria che comprende per la provincia di Cosenza il territorio dei comuni di Acri, Aprigliano, Bocchigliero, Campana, Casali del Manco, Celico, Lappano, Longobucco, Luzzi, Parenti, Pietrafitta, Rose, Rovito, San Giovanni in Fiore, San Pietro in Guarano e Spezzano della Sila; per la provincia di Catanzaro il territorio dei comuni di Albi, Cerva, Magisano, Sersale, Taverna e Zagarise; per la provincia di Crotone il territorio dei comuni di Castelsilano, Cerenzia, Cotronei, Mesoraca, Petilia, Policastro e Savelli.

“L’istituzione del Distretto “Altopiano Sila”, composto da 28 comuni, rappresenta una preziosa opportunita’ per aumentare l’offerta del turismo di qualita’ per tutti coloro che vorranno immergersi verso la scoperta del patrimonio artistico, culturale e paesaggistico della Regione Calabria.”Lo dichiara in una nota il Sottosegretario ai Beni Culturali Dorina Bianchi.”Il provvedimento del Mibact testimonia l’attenzione verso un tema di grande attualita’ che e’ il turismo lento ed ecosostenibile, che sara’ occasione di rilancio anche per tutte le altre regioni del Mezzogiorno. Il territorio del distretto ha al suo interno il Parco nazionale della Sila, gioiello naturalistico e piccola miniera di laboratori e manufatti artigianali e la ferrovia storica, due linee strategiche sulle quali il Mibact ha puntato per valorizzare le tradizioni dei territori calabresi e il rispetto dell’ambiente.L’azione del Governo – conclude il Sottosegretario -mira anche a favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici, con evidente beneficio dell’economia della Regione”.