‘Ndrangheta: Bova, don Stamile non arretrera’ di un passo

Catanzaro – “L’intimidazione subita da don Ennio Stamile e’ un atto vile che lascia sgomenti. Ad essere colpito e’ stata non solo una delle piu’ belle espressioni della Chiesa francescana e del cristianesimo sociale ma, altresi’, la figura calabrese piu’ simbolica della lotta alle mafie e al crimine organizzato in genere. Don Ennio e’ per tutti noi la guida di un percorso irto e disseminato di ostacoli. L’ho sentito telefonicamente e, ascoltando la sua voce ancora una volta mite ma ferma e incoraggiante, ho pensato all’esempio di vita di don Pino Puglisi. Il lavoro costante, quotidiano e importante di don Ennio Stamile alla guida regionale di Libera non subira’ alcun rallentamento, ne sono sicuro. La vile intimidazione subita non fara’ arretrare neanche di un passo don Ennio. Mi auguro che la solidarieta’ e la vicinanza che con queste poche righe intendo fargli giungere pubblicamente, servano a puntellare la gia’ granitica fermezza di don Ennio a continuare nel suo cammino. E servano anche a sottolineare il prezioso e imprescindibile lavoro di Libera, delle altre associazioni antimafia e di chi quotidianamente si spende per arginare il fenomeno della criminalita’ organizzata nella nostra regione e nel resto del Paese”. Lo afferma Arturo Bova, presidente della commissione regionale contro la ‘ndrangheta.