Consorzio Bonifica, dipendenti senza stipendi la solidarietà dei colleghi

Catanzaro – Tutti i dipendenti del Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese, in merito alla protesta e drammatica denuncia dei dipendenti del Consorzio di Bonifica Tirreno Cosentino (ex Valle Lao), che sono senza stipendio da nove mesi e hanno proclamato lo stato di agitazione chiedendo alla Regione Calabria di intervenire, per affrontare la crisi finanziaria dell’Ente Consortile che ormai si protrae da tempo, manifestano nei confronti dei colleghi la più sentita e fattiva solidarietà. Ci permettiamo di sottolineare – scrivono al Presidente Mario Oliverio e al Consigliere Delegato Mauro D’Acri – che tale situazione, rappresenta e testimonia lo stato di grave disagio nel quale vivono gli Enti Consortili calabresi che peraltro svolgono servizi reali al territorio. Condividiamo – aggiungono – la denuncia dei colleghi del Consorzio di Scalea quando affermano che tutto sta accadendo nel silenzio assoluto di Enti, Associazioni agricole e Istituzioni locali. In presenza di una tale e tragica situazione, facciamo appello al Presidente Mario Oliverio e al Consigliere Delegato all’Agricoltura Mauro D’Acri, a voler affrontare con immediatezza tutte le problematiche che riguardano il Sistema Consortile Calabrese nell’ottica di restituire, nell’ambito delle funzioni assegnate dalla Legge, ruolo ai Consorzi e fiducia per il futuro per i dipendenti e le loro famiglie. Tutti noi dipendenti, fin d’ora, assicuriamo comunque l’adesione ad ulteriori forme di protesta e proposta che si volessero congiuntamente intraprendere.