Mafia: Callipo (Anci), migliorare legge scioglimento Comuni

Lamezia Terme   – “Non penso che la legge sullo scioglimento dei Comuni per infiltrazioni mafiose sia eccessivamente punitiva, ma e’ chiaro che, come ogni legge, puo’ essere sempre migliorata”. Lo ha detto il presidente dell’Anci Calabria, Gianluca Callipo, a margine dell’assemblea sull’insediamento della Consulta regionale dei piccoli Comuni dell’associazione. “Come Anci da qualche mese, anche attraverso una nostra commissione interna, stiamo lavorando per individuare proposte migliorative e anche rafforzative della legge. Certamente – ha osservato Callipo – c’e’ bisogno di un intervento dello Stato quando ci sono infiltrazioni mafiose o profili di illegalita’ nell’attivita’ delle amministrazioni, anzi a volte puo’ essere giusto anche un intervento piu’ duro nei confronti degli apparati amministrativi e burocratici, che spesso non vengono toccati mentre invece si colpisce solo la parte politica. Certamente – ha aggiunto – ci sono tematiche che vanno affrontate meglio: a esempio, bisogna capire perche’ alcuni Comuni vengono sciolti per due o tre volte e quindi individuare soluzioni diverse. Comunque, anche su questi temi – ha concluso il presidente dell’associazione dei Comuni calabresi – l’Anci intende avanzare proposte ma in una logica di miglioramento e rafforzamento della legge sugli scioglimenti e non di indebolimento”.