Cittanova, ricordate le 105 vittime del bombardamento aereo

Cittanova – Una breve quanto significativa cerimonia ha consentito di commemorare le 105 vittime innocenti del tragico bombardamento aereo che il 20 febbraio del 1943 devastò Cittanova.
La celebrazione della S. Messa in suffragio, presieduta dall’Arciprete don Giuseppe Borelli nella Chiesa della Sacra Famiglia, ha preceduto la toccante cerimonia della deposizione di una corona d’alloro davanti alla lapide commemorativa posta all’ingresso della stessa chiesa.
Il Sindaco Francesco Cosentino, accompagnato dalle autorità civili e militari nonché da una rappresentanza delle scuole cittadine, ha onorato i caduti con l’intento di mantenere viva la memoria storica collettiva, attraverso la rievocazione di un fatto che ha tragicamente segnato la storia, la vita sociale e culturale della comunità cittanovese.
Un avvenimento che ha portato, nel 2010, al riconoscimento, da parte del Presidente della Repubblica, della Medaglia di bronzo al Merito Civile, della quale è stato insignito il Comune di Cittanova.
Scopo della commemorazione anche promuovere il ricordo di quella tragedia per ribadire il profondo ripudio della guerra come strumento di risoluzione delle controversie ma anche per favorire la riscoperta delle proprie radici e valorizzare il senso dell’appartenenza.
Secondo l’Amministrazione Comunale, fare memoria di quella tragedia è fondamentale al fine di esaltare l’alto valore simbolico della risposta morale e civile che la comunità cittanovese seppe dare in quel tragico frangente.
La celebrazione di questa ricorrenza deve servire da passaggio nella realizzazione di un percorso di ricostruzione storica di una pagina significativa della nostra storia.