Fisco: gdf Rimini, sequestrati beni per 2 mln ad imprenditore

Rimini – Sequestrati dalla guardia di finanza di Rimini, beni per due milioni di euro, tra conti correnti, terreni, quote societarie e immobili riconducibili ad un imprenditore 60enne di origini calabresi attivo nel settore del fotovoltaico. Il sequestro preventivo e’ stato disposto dal gip di Rimini ed e’ stato eseguito dai finanzieri nei giorni scorsi. Secondo il quadro accusatorio, l’imprenditore (residente a Rimini) attraverso la propria azienda operante nel settore della costruzione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, aveva realizzato un impianto fotovoltaico, sub-appaltando parte dei lavori ad alcune ditte. Queste ultime, poi, avevano emesso nei confronti della stessa societa’ fatture per operazioni inesistenti per un importo pari a quasi 4.6 milioni, consentendo al 60enne di evadere le imposte per oltre 2,2 milioni di euro. L’imprenditore, ha ricostruito la gdf, nella consapevolezza di poter subire aggressioni patrimoniali avrebbe trasferito denaro o intestato beni alla moglie e al figlio. La richiesta di sequestro preventivo formulata dalla Procura nei confronti dei tre componenti del nucleo famigliare ipotizza diversi reati tra cui frode fiscale, riciclaggio di denaro e trasferimento fraudolento di valori.