Vigili fuoco: Cardia, mantenere la fiducia dei calabresi

Catanzaro  – “Il nostro impegno e’ quello di mantenere la fiducia dei calabresi migliorando ulteriormente l’alto livello di risposta che gia’ garantiamo”. Lo ha detto il neo direttore regionale dei vigili del fuoco, Renato Cardia, incontrando i giornalisti in occasione del suo insediamento alla guida del corpo in Calabria. e soprattutto la fiducia della popolazione calabrese. “Il nostro obiettivo – ha aggiunto – e’ quello di essere ancora piu’ presenti sul territorio, cercando di sviluppare sempre di piu’ la sinergia con gli enti locali e il volontariato e di ridurre ulteriormente i tempi di intervento soprattutto nelle aree attualmente meno servite. Abbiamo intenzione di implementare ancora di piu’ la nostra attivita’: per questo punteremo a un’attenta formazione del personale. L’indirizzo e’ di rivolgere inoltre la collaborazione a tutti i vigili dei cinque comandi della Calabria per un atto di sicurezza nei confronti della popolazione, che – ha proseguito Cardia – ha il diritto di essere informata e di sentirsi sicura sapendo di poter contare sempre sul nostro contributo”. Il neo direttore generale dei vigili del fuoco ha poi osservato: “Io vengo dalla periferia, da una regione come la Sardegna che dal punto di vista territoriale e culturale mi sembra molto simile alla Calabria. Qui – ha concluso Cardia – le emergenze sono quelle che ogni stagione si ripresentano, come il dissesto idrogeologico e gli incendi, oltre a quella meteorologica. Noi siamo comunque sempre pronti per far comprendere ai calabresi che noi ci siamo in ogni momento. La Calabria e’ una regione che non conoscevo molto bene, ma ho gia’ avuto modo di apprezzarne la sua storia, le sue bellezze naturali, culturali e soprattutto la sua umanita’”. Cardia e’ subentrato nel ruolo di direttore generale dei vigili del fuoco della Calabria a Claudio De Angelis, in carica per sette anni. Cardia, che e’ stato comandante provinciale dei vigili del fuoco di Cagliari dal 2012 e vanta una lunga esperienza lavorativa alla spalle, e’ stato anche insignito di importanti onorificenze, come l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana che gli e’ stata conferita il 2 giugno 2017 su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

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