Catanzaro – Continua l’attenzione di striscia la notizia per il nostro territorio. Nella puntata di lunedì scorso, il Tg satirico di canale 5 si è infatti occupato dello stato in cui versano le Ferrovie della Calabria. L’inviato Luca Galtieri si e’ infatti recato presso la stazione di Soveria Mannelli, attualmente capolinea della tratta per Catanzaro, ma che dovrebbe invece essere, uno dei diversi comuni dell’entroterra attraversato dai treni se la linea Cosenza-Catanzaro fosse aperta. Infatti dal 2011, questa tratta è interrotta per frane e smottamenti. Attualmente il servizio sarebbe garantito da pullman sostitutivi, ma in realtà è molto limitato il numero di viaggiatori che ne usufruiscono a causa dei tempi biblici, oltre tre ore, che occorrono per percorrere l’intera tratta. Nel servizio è stato evidenziato, anche, le condizioni dei treni attualmente in uso. Carrozze fatiscenti, obsolete, privi di norme di sicurezza e decoro.
Catanzaro – Continua l’attenzione di striscia la notizia per il nostro territorio. Nella puntata di lunedì scorso, il Tg satirico di canale 5 si è infatti occupato dello stato in cui versano le Ferrovie della Calabria. L’inviato Luca Galtieri si e’ infatti recato presso la stazione di Soveria Mannelli, attualmente capolinea della tratta per Catanzaro, ma che dovrebbe invece essere, uno dei diversi comuni dell’entroterra attraversato dai treni se la linea Cosenza-Catanzaro fosse aperta. Infatti dal 2011, questa tratta è interrotta per frane e smottamenti. Attualmente il servizio sarebbe garantito da pullman sostitutivi, ma in realtà è molto limitato il numero di viaggiatori che ne usufruiscono a causa dei tempi biblici, oltre tre ore, che occorrono per percorrere l’intera tratta. Nel servizio è stato evidenziato, anche, le condizioni dei treni attualmente in uso. Carrozze fatiscenti, obsolete, privi di norme di sicurezza e decoro.
