Rifiuti: M5S, Regioni si oppongano a impianto Valle Noce

Catanzaro  – “Le Regioni Basilicata e Calabria si oppongano al Tar contro la societa’ Ecologica 2008 che gestisce l’impianto per il trattamento di rifiuti, anche pericolosi, ubicato area nel Comune di Tortora, nel Cosentino”. Lo afferma, in una nota, il deputato M5s Paolo Parentela, che aggiunge: “Si tratta di difendere il provvedimento con cui la Regione Calabria ha disposto che il gestore sottoponga l’impianto alla Valutazione di Incidenza Ambientale, prima della sua riattivazione, attesa la sua vicinanza al Sito d’importanza comunitaria della Valle Noc”. Della vicenda – prosegue il parlamentare – il Movimento 5stelle si sta occupando da ben 3 anni, intanto con una mia interrogazione parlamentare ai ministri dell’Ambiente e della Salute, dopo la quale ho chiesto al governatore Oliverio e ai dipartimenti di competenza la revoca degli atti per l’attivita’ dell’impianto, inficiati dalla mancanza della Valutazione d’incidenza ambientale. Non si puo’ continuare nell’irregolarita’: l’impianto sta ancora funzionando, nonostante le ultime prescrizioni dell’Arpacal. Non capisco – conclude Parentela – perche’ la ditta voglia sottrarsi alle disposizioni di legge. Soprattutto non capisco perche’ le Regioni interessate non si costituiscano innanzi al Tar della Calabria. Il coraggioso sindaco di Tortora non puo’ essere lasciato da solo in questa battaglia di civilta’ a tutela del territorio e degli abitanti. E’ assurda – conclude -l’indifferenza del governo regionale, che sta sottovalutando il patrimonio naturalistico della Valle del Noce, invece da tutelare e promuovere”.