Ragazza uccisa nel Siracusano: carabinieri sentono altre persone

Canicattini (Siracusa)  – Oltre a sentire il compagno di Laura Petrolito, la ventenne mamma di un bimbo di 8 mesi accoltellata a morte ieri sera e gettata in un pozzo artesiano nelle campagne di Canicattini, altre persone sono in queste ore sentite dagli investigatori in caserma per delineare il profilo del giovane e capire se in passato ci sono stati screzi nella coppia. A trovare il cadavere sono stati i carabinieri questa mattina nel corso delle battute nella zona dopo la denuncia di scomparsa presentata dal padre “E’ una notizia drammatica che ha scosso tutta la comunita’. Una donna, una giovane mamma, non puo’ morire in questo modo violento”. Lo ha detto il sindaco di Canicattini, Marilena Miceli. “Auspichiamo ha aggiunto – che le forze dell’ordine e gli inquirenti facciano piena luce e soprattutto rendano giustizia per la morte di una giovanissima mamma. Tutta la citta’ ferita si stringe attorno al figlioletto di Laura, altra vittima di questa assurda tragedia, insieme alla famiglia”. Il sindaco ha annullato tutte le manifestazioni previste per oggi. E’ il secondo omicidio in 4 anni a Canicattini che vede una donna come vittima.