Porto Gioia Tauro: Sposato (Cgil), bene la Zes, ora investimenti

Catanzaro – “La Zes puo’ essere una grande occasione: ora serve un piano concreto di investimenti e per il lavoro”. Lo afferma il segretario generale della Cgil Calabria, Angelo Sposato, commentando  la recente approvazione da parte della Giunta regionale del piano di sviluppo della Zona Economica Speciale. “Il progetto della Zes – aggiunge – puo’ davvero essere una svolta se all’interno della Zona Economica Speciale si realizza anche un piano strategico di sviluppo, con investimenti e con delocalizzazioni che il governo deve agevolare, altrimenti l’ottimo lavoro fatto a piu’ mani, dal governatore Oliverio e dalla Giunta regionale, che vanno apprezzati per la tenacia, e anche dal sindacato, potrebbe non bastare. Noi – spiega il segretario della Cgil calabrese – da tempo stiamo proponendo di creare investimenti straordinari istituendo una nuova Agenzia nazionale, capace di sostenere gli investimenti in aree strategiche come e’ quella della Zes: in questo quadro la Zes puo’ diventare una grande occasione con il suo cuore nell’area del porto di Gioia Tauro ma anche – rileva Sposato – con il resto delle aree inserite, dalla Citta’ metropolitana di Reggio all’area industriale di Vibo, al polo di Lamezia Terme e alla Sibaritide in previsione dell’unificazione di Corigliano e Rossano”.
Secondo il segretario generale della Cgil Calabria “bisognera’ creare un tavolo con il nuovo governo per capire come e dove investire: la priorita’ strategica, anche in una visione di sviluppo dell’intero Mediterraneo, e’ il rilancio del porto di Gioia Tauro e del retroporto, puntando anche alla ricollocazione e alla riconversione dei 400 lavoratori al momento inseriti nella neonata agenzia portuale. Come sindacato – conclude Sposato – crediamo molto in questo territorio, e non a caso il 12 aprile la Cgil nazionale proprio a Gioia Tauro presentera’ la proposta per investimenti e Sud: ci sara’ anche il segretario nazionale della Cgil, Susanna Camusso, e molti istituzionali tra cui il presidente della Regione, Mario Oliverio”.