Carceri: Castrovillari, aggredito assistente capo penitenziaria

Cosenza  – Un assistente capo della polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Castrovillari e’ stato violentemente aggredito da un detenuto lavorante, che lo ha colpito alla testa con un corpo contundente che si e’ probabilmente riuscito a procurare negli spazi che poteva frequentare. Lo rende noto il Sappe. “Il collega – si legge in una nota – e’ stato trasportato in ospedale per le ferite subite, che sono in corso di accertamento. Alle cure dei sanitari hanno dovuto ricorrere anche un altro assistente capo e lo stesso detenuto. E’ davvero intollerabile – affermano Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto e Damiano Bellucci, segretario nazionale Sappe (Sindacato autonomo polizia penitenziaria) – che quotidianamente il personale di polizia penitenziaria debba subire aggressioni e violenze varie, a causa di un sistema penitenziario inadeguato ed inefficiente, derivante da scelte organizzative e politiche sbagliate che hanno determinato,negli ultimi anni, un notevole aumento degli eventi critici: aggressioni, tentativi di suicidio, colluttazioni e ferimenti”. Nella casa circondariale di Castrovillari al 31 marzo scorso erano ristretti 154 detenuti su una capienza di 122 posti, le detenute erano 22 mentre gli stranieri presenti 44.