Autobomba nel Vibonese: ferito grave ma fuori pericolo di vita

Vibo Valentia – Restano gravi ma stazionarie le condizioni di Francesco Vinci, il 73enne di Limbadi rimasto ieri gravemente ferito a causa dell’autobomba esplosa in localita’ Cervaloro costata la vita al figlio Matteo, di 42 anni, biologo. Il ferito e’ stato dichiarato fuori pericolo di vita e dovrebbe riuscire a cavarsela. Si trova ricoverato nel reparto “Grandi Ustioni” dell’ospedale di Palermo dove e’ giunto nella tardi serata di ieri in elisoccorso dopo un primo ricovero all’ospedale di Vibo Valentia. A permettergli di salvarsi e’ stato in particolare il fatto che al momento dell’esplosione la portiera della Ford Fiesta sulla quale si trovava a bordo, non e’ rimasta bloccata, a differenza di quella del lato guida occupato dal figlio.
Francesco Vinci, scaraventato sull’erba al momento dell’esplosione, e’ riuscito a rotolarsi a terra, limitando parzialmente i danni provocati dalle fiamme, ma non e’ riuscito ad aprire la portiera per tirare fuori il figlio che e’ rimasto carbonizzato. Il ferito presenta ustioni di primo e secondo grado agli arti inferiori. La prognosi resta in ogni caso riservata.