Sanita’: Siclari (FI), Oliverio mantenga impegni con privati

Catanzaro  – “Oliverio rispetti gli impegni presi con i rappresentanti di categoria delle strutture sanitarie private accreditate per il pagamento delle delle tre mensilita’ di quest’anno”.
Il senatore Marco Siclari, di Forza Italia, incalza il governatore della Calabria Mario Oliverio e lo inchioda alle sue responsabilita’, ricordando come solo poche settimane fa abbia preso un impegno concreto con chi tutt’oggi garantisce un’assistenza sanitaria suppletiva a quella pubblica sempre piu’ carente in Calabria.
“Come ho piu’ volte ribadito -ha dichiarato il senatore di Forza Italia – le strutture sanitarie private in Calabria svolgono ruolo fondamentale perche’ vanno a garantire servizi che sono, tristemente carenti all’interno delle strutture pubbliche e in alcuni casi non vengono garantite con liste di attesa infinite e mancanza di prestazioni. Oliverio non puo’ consentire che queste strutture, che oggi salvano delle vite, chiudano i battenti per colpa delle scelte scellerate del commissario Scura e per la poca determinazione di Oliverio, in spregio al sacrosanto diritto alla salute. Il governatore e’ ben consapevole di avere in mano il futuro della sanita’ calabrese e, dunque, la salute dei cittadini. Le scelte economiche da lui compiute decreteranno la possibilita’ di continuare ad erogare servizi essenziali e fondamentali per gli ammalati, considerando le carenze anche strutturali dei presidi pubblici, questo vuol dire che laddove Scura non effettuera’ i pagamenti delle tre mensilita’ del 2018, le strutture private saranno costrette a chiudere interrompendo, di fatto, un pubblico servizio. Oliverio non puo’ consentire che questo accada, non solo perche’ ha preso un impegno con i rappresentanti di categoria ma, soprattutto, perche’ deve garantire la continuita’ di un servizio che hai diversamente andrebbe a ledere quanto previsto dall’articolo 32 della costituzione. Esorto, dunque – ha concluso il senatore Siclari – il governatore Oliverio a rispettare gli impegni presi e non consentire che l’egregio lavoro svolto dai colleghi professionisti medici e dal personale sanitario, che operano in condizioni estreme in Calabria, venga vanificato dalle scelte scriteriate che hanno portato la sanita’ calabrese in ginocchio. E’ un atto di responsabilita’ che il presidente Oliverio deve non solo agli operatori medico-sanitari ma anche, soprattutto, ai cittadini calabresi che in termini di sanita’ sono ancora oggi trattati come cittadini di serie B e questo non puo’ piu’ essere consentito. Anche il nuovo Governo dovra’ affrontare con la massima urgenza il commissariamento sanitario in Calabria perche’ e’ stato un colossale fallimento e non si puo’ piu’ consentire di vivere di emergenze. In Calabria non si puo’ piu’ morire per l’assenza delle istituzioni”. (AGI) Com/Ros

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