Anci: assemblea fa il punto su welfare, stabilizzazioni e acqua

Catanzaro – Welfare regionale, stabilizzazione dei lavoratori precari e autorita’ idrica calabrese. Sono questi i principali argomenti affrontati oggi dall’assemblea regionale di Anci Calabria, che si e’ riunita sotto la guida del presidente Gianluca Callipo. “Il recente stop alla riforma regionale del welfare – spiega una nota – da parte del Tar – che ha accolto il ricorso del Comune di Catanzaro in merito alle procedure di autorizzazione, accreditamento e vigilanza delle strutture socio assistenziali – sta sollevando numerose perplessita’ tra i Comuni, come e’ stato evidenziato nel corso dell’assemblea. In particolare, le amministrazioni comunali hanno rimarcato la necessita’ che, in attesa che la normativa venga riformulata, la Regione provveda a sciogliere i dubbi in merito ai pagamenti da effettuare in favore delle strutture socio assistenziali, visto che i relativi fondi sono stati gia’ trasferiti dalla Regione alle amministrazioni comunali, ma al momento, dopo la decisione dei giudici amministrativi, nei Comuni capi ambito vi sono diversi dubbi sul come procedere. Sulla questione, inoltre, come da intese con l’assessore Angela Robbe, Anci sara’ ascoltata attraverso l’istituzione di un tavolo regionale, che si terra’ gia’ dalla prossima settimana e che avra’ come obiettivo l’avvio del confronto per la nuova riforma del welfare”. Riguardo alla stabilizzazione degli ex lavoratori Lsu e Lpu, i sindaci hanno ribadito “la volonta’ dei Comuni di procedere verso la stipula di contratti a tempo indeterminato, ma chiedono maggiori garanzie alla Regione in merito alle coperture finanziarie e normative”. Callipo, in particolare, ha sottolineato “come a tutt’oggi non ci sia assoluta certezza sulle eventuali conseguenze per la stipula dei contratti a tempo determinato rinnovati in regime di proroga. “I Comuni vogliono fare la propria parte fino in fondo – ha sottolineato Callipo – ma, pur nella consapevolezza del particolare momento ai fini dell’interlocuzione con il Parlamento, devono avere maggiori certezze sull’iter di stabilizzazione”. All’ordine del giorno anche la prima riunione dell’Autorita’ idrica della Calabria, organismo con funzioni direttive e di controllo che dovra’ finalmente traghettare il settore verso la gestione ordinaria delle risorse idriche. La riunione si terra’ domani e vedra’ la partecipazione dei Sindaci eletti nell’Autorita’, tra i quali vi sono numerosi componenti del Consiglio regionale Anci.Infine, nel corso dell’assemblea Anci e’ stata annunciata l’imminente convocazione della Consulta dei piccoli comuni, che si riunira’ all’Hotel Lamezia venerdi’ 15 giugno.