Animali: maialino premio riffa a Grotteria, protesta Enpa

Reggio Calabria -“Offrire un animale come premio di una riffa e’ un fatto inqualificabile che dovrebbe ripugnare la coscienza delle persone civili. Ma e’ anche inaccettabile che tale iniziativa sia legata a una manifestazione religiosa quale la Festa della Madonna dell’Immacolata. Gli animali, a qualunque specie essi appartengano, non sono cose di cui noi possiamo disporre a nostro piacimento”. L’Ente Nazionale Protezione Animali commenta cosi’ la riffa promossa nell’ambito delle celebrazioni per la Madonna dell’Immacolata che si tiene a Grotteria (Reggio Calabria) sabato 9 giugno e che come premio prevede, appunto, un maialino.
“Purtroppo, l’animale non sara’ certo donato perche’ viva a lungo e in serenita’; purtroppo, non e’ difficile immaginare il destino che lo attende. Per questo – aggiunge Enpa – chiediamo agli organizzatori di dare un segno di civilta’, mostrando rispetto per la vita e di sostituire il maialino con un televisore, un cellulare o un computer. Un gesto di compassione lo chiediamo, anche e soprattutto alle autorita’ religiose, le quali, ne siamo sicuri, non avranno certo dimenticato l’esempio di San Francesco. Anche gli esseri viventi non umani fanno parte del creato e hanno lo stesso nostro diritto ad abitarlo”.

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