Lamezia: confronto sul “Networking Sviluppo Turistico”

Lamezia Terme –  Il turismo come possibilità di sviluppo per la regione e occasione di realizzazione professionale per i giovani calabresi beneficiari dei Piani Locali per il Lavoro, che si sono incontrati a Lamezia il 12 giugno scorso per confrontarsi e analizzare i propri progetti d’impresa. A organizzare il meeting i tutor dei PLL del “Lametino e Reventino” e di “Terra tra i Due Mari”, dott. Enrico Esposito e dott.ssa Laura Masi, insieme al coordinatore scientifico della Regione dott. Giuseppe Critelli e il Dirigente Arch Cosimo Cuomo. Ad accogliere i ragazzi nella Sala Napolitano del Comune anche l’Arch. Caterina Vitetti RUP del PLL del Lametino e Reventino che ha espresso così le sue considerazioni sull’iniziativa:”Questi eventi sono un’occasione unica per rapportarsi direttamente con la Regione Calabria, rappresentata da ottimi professionisti che stanno aiutando i beneficiari nella loro crescita professionale. Viviamo in un periodo storico particolare – ha proseguito la Vitetti – la nostra terra, la Calabria, deve mantenere fermo il suo status di territorio accogliente e ospitale”.

Obiettivi del Networking di Sviluppo Turistico:
Avviare una conoscenza tra i beneficiari che si apprestano ad operare nello stesso settore, creare le condizioni per far intersecare le loro attività e potenzialmente anche i loro progetti. Le sinergie tra realtà imprenditoriali giovani, innovative e sostenibili rappresentano le risorse su cui basare una ripresa dei territori. Con i PLL, quindi, lo sviluppo in Calabria si ripensa partendo dalle partnership, dalle reti di lavoro e soprattutto dalle reti di idee. In tal senso va anche l’ntervento del dott. Critelli: “Nell’agroalimentare si può investire anche individualmente ma nel turismo si può solo lavorare insieme”. La giornata si è svolta con la presentazione di ogni singolo progetto, accompagnata dal parere esperto del dott. Onofrio Maragò (animatore territoriale), che ha considerato il lavoro svolto finora dai beneficiari, mettendo in evidenza i punti forti e le criticità delle loro idee d’impresa. In sala erano presenti 39 beneficiari dei PLL dei quali sono stati presentati in totale 22 progetti.

I Progetti: Il settore turistico si interfaccia con molti aspetti della cultura dei luoghi e comprende vari tipi di economie, di conseguenza i progetti d’impresa rispecchiano una certa varietà nelle proposte dei beneficiari. Claudia punta alla riscoperta del patrimonio artistico della regione attraverso degli itinerari mirati; a Rosario piacerebbe dare la possibilità ai turisti di scoprire la Sila in bicicletta; Caterina vuole offrire quello che in Calabria manca, una consulenza marketing più personalizzata per le aziende che si limitano, invece, all’utilizzo pubblicitario dei social. Questi sono solo alcuni degli esempi delle idee su cui i ragazzi, insieme agli esperti della Regione, stanno lavorando per trasformare questi spunti in progetti con un business plan finanziabile e realizzabile nel concreto.

Si tratta di un’opportunità unica nel suo genere in tutta Italia – sostiengono le tutor Adriana Mazzei e Beatrice Zagarese – difficilmente in futuro troverete condizioni migliori per mettervi in gioco nel mercato aziendale. I PLL, infatti, prevedono una modalità di finanziamento che facilita chi vuole fare impresa e rappresenta da un lato una tangibile occasione lavorativa per le tante “intelligenze disoccupate” e dall’altro un’opportunità di riscatto per il territorio calabrese.

 

 

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