Sicurezza: controlli dei Cc di Rende, 1 arresto e 18 denunce

Cosenza – I Carabinieri della Compagnia di Rende hanno proseguito l’attenta azione di controllo del territorio mettendo in campo, nei giorni scorsi, su indicazione del Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza, servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere, nonché alla verifica del rispetto del Codice della Strada, che hanno consentito di arrestare 1 persona, denunciare 18 persone per “Guida in stato di ebbrezza, Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Furto, Inosservanza degli obblighi della Sorveglianza Speciale, Porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere, Truffa on-line, Ricettazione, Possesso di chiavi alterate o grimaldelli e Detenzione ed importazione di mammiferi senza certificato”, segnalare 2 persone quali “Assuntori di sostanza stupefacenti” e ritirare 5 “Patenti di guida” in particolare:

I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende hanno:
– tratto in arresto un 56enne di Rende (CS) e denunciato in stato di libertà un 60enne e un 65enne di Torano Castello (CS) per i reati di “Furto, Deviazione di acque senza autorizzazione e Deturpamento o Distruzione di bellezze naturali”. I militari operanti in Rende (CS), sorprendevano i tre uomini i quali, al fine di asportarli, avevano accumulato cataste di materiali inerti (sabbia, brecciolino..) sull’argine del fiume Crati (zona di proprietà del Demanio Fluviale) e li stavano caricando sui loro mezzi parcheggiati nelle vicinanze. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

– denunciato un 28enne tunisino, residente a Rende (CS) per il reato di “Detenzione e importazione di esemplari vivi di mammiferi senza certificato”. I militari operanti, su segnalazione di alcuni clienti, accertavano che l’uomo, titolare di un noto ristorante/bar di Rende (CS) teneva, all’interno della cucina del citato locale una scimmia “Macaca Sylvanus” (Bertuccia), legata al guinzaglio. I successivi accertamenti, effettuati unitamente ai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Cosenza, consentivano di verificare che l’uomo deteneva illecitamente l’animale di “razza protetta” il quale, al termine delle verifiche, veniva provvisoriamente affidato ad un ambulatorio veterinario di Cosenza. Inoltre, all’interno del locale, veniva effettuato un controllo dei carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (N.A.S.) di Cosenza al termine del quale venivano accertate “Carenze Igienico Sanitarie” nei locali delle cucine e pertanto venivano contestate al titolare del citato locale sanzioni amministrative per un importo di 2.000€.

– denunciato un 43enne, un 23enne, un 21enne e un 17enne tutti di Cosenza per i reati di “Ricettazione e Possesso di chiavi alterate o grimaldelli”. I militari operanti, in Rende (CS), controllavano i quattro uomini e a seguito di perquisizione personale e veicolare rinvenivano nel cofano dell’autovettura una caldaia e numerosi cacciaviti pinze e un piede di porco. Dai successivi accertamenti emergeva che la caldaia era stata poco prima asportata in via Bertoni a Rende (CS). La refurtiva veniva restituita al legittimo proprietario. Gli arnesi da scasso sottoposti a sequestro.

– denunciato un 36enne di Rende (CS), per il reato di “Inosservanza degli obblighi della Sorveglianza Speciale”. I militari operanti accertavano che l’uomo, sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale, al momento del controllo non era all’interno dell’abitazione, in violazione degli obblighi a cui sottoposto.

Sul piano dell’azione di contrasto alla diffusione di sostanze stupefacenti:
I militari della Stazione Carabinieri di Montalto Uffugo hanno denunciato in stato di libertà un 32enne di Montalto Uffugo (CS), per il reato di “Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”. I militari operanti a seguito di perquisizione personale e domiciliare rinvenivano, nella disponibilità dell’uomo 7 grammi di sostanza stupefacente del tipo “Cocaina” (già suddivisa in 7 dosi), un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento, tutto sottoposto a sequestro.

I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende e della Stazione Carabinieri di Acri hanno segnalato alla Prefettura di Cosenza, quali “Assuntori di sostanze stupefacenti” un 24enne di Cetraro (CS) e un 19enne polacco. I militari operanti in Rende e Acri (CS), controllavano i due giovani i quali, a seguito di perquisizione personale, venivano complessivamente trovati in possesso di grammi 12 di “Marijuana”, sottoposta a sequestro.

Sul piano dell’azione di contrasto all’uso di alcool durante la guida:
I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende e della Stazione Carabinieri di Rose, hanno denunciato per il reato di “Guida in stato di ebbrezza” nr. 5 automobilisti i quali, controllati alla guida delle rispettive autovetture e sottoposti ad accertamento etilometrico, risultavano positivi con un tasso alcolemico superiore ai limiti previsti dalla legge. Le patenti venivano ritirate e le autovetture affidate a persone idonee alla guida.

I militari della Stazione Carabinieri di Luzzi hanno deferito in stato di libertà una 46enne di Luzzi (CS), per il reato di “Porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere”. I militari operanti, in Luzzi (CS), controllavano l’uomo, il quale, a seguito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di 17 cm (di cui 7 cm di lama), di cui non sapeva giustificarne il possesso. L’arma veniva sottoposta a sequestro.

I militari della Stazione Carabinieri di Montalto Uffugo hanno denunciato in stato di libertà un 35enne di Montalto Uffugo (CS) per il reato di “Ricettazione”. I militari operanti, a seguito di perquisizione domiciliare, rinvenivano, nel piazzale dell’abitazione dell’uomo, una transenna di proprietà della Polizia Municipale del Comune di Montalto Uffugo (CS). La refurtiva veniva restituita ai legittimi proprietari.

I militari della Stazione Carabinieri di Montalto Rose hanno denunciato in stato di libertà:
– un 34enne di Rose (CS) per il reato di “Ricettazione”. I militari operanti, a seguito di perquisizione domiciliare, rinvenivano, nella camera da letto dell’abitazione dell’uomo, uno smartphone risultato oggetto di furto in danno di un giovane di Rose (CS). La refurtiva veniva restituita al legittimo proprietario.
– un 59enne di Montalto Uffugo (CS) per il reato di “Porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere”. I militari operanti, a seguito di perquisizione personale e veicolare, rinvenivano, celati nel cofano dell’autovettura, nr. 2 coltelli (della lunghezza di 18cm di cui 8 cm di lama) ed un’ascia (della lunghezza di 46cm), tutto sottoposto a sequestro.

I militari della Stazione Carabinieri di Luzzi hanno denunciato un 24enne di Luzzi (CS) per il reato di “Truffa on line”. I militari operanti accertavano che il giovane utilizzando i codici della carta poste pay della malcapitata vittima, aveva acquistato oggetti vari per un valore di circa 1.000€. Nel corso di perquisizione domiciliare veniva rinvenuta, nella camera del 24enne, parte degli oggetti acquistati fraudolentemente dal giovane on-line, sottoposti a sequestro.

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