Sicurezza: videosorveglianza piace al Sud, servono altri 35 mln

Napoli  – Il Mezzogiorno investe di piu’ in sicurezza, in particolare in videosorveglianza, strumento meno richiesto al Nord. La convenzione Fastweb/Consip per la realizzazione di progetti di videosorveglianza nella pubblica amministrazione per 18 milioni di euro si e’ esaurita, ma ci sarebbero altri progetti per 35 milioni di euro che non trovano per ora risorse. Il dato emerge nel corso della presentazione del progetto di videosorveglianza nel Parco nazionale del Vesuvio realizzato da Fastweb e Innovaway con un finanziamento di 240mila euro. “Nel Sud abbiamo completato in pochissimi mesi il massimale di spesa previsto che potevamo erogare alle amministrazioni che si sono messe a studiare con noi problemi di sicurezza”, spiega il responsabile della divisione Pubblica Amministrazione i Fastweb, Massimo Mancini. Secondo i calcoli dell’operatore di telecomunicazione, che gestisce la realizzazione di tutti i progetti di videosorveglianza, si potrebbero realizzare infrastrutture simili a quella avanzata del Parco del Vesuvio per altri 35 milioni di euro. “Sono 2S i progetti che non rientrano nella convenzione che abbiamo con Consip – aggiunge Mancini – e che non riescono a rientrare nei finanziamenti europei. I Comuni inoltre rischiano di restituire i fondi previsti per questi piani di sicurezza perche’ non rientrano nei tempi previsti”.