‘Ndrangheta: Di Maio, atteggiamento mafioso e’ anche nelle banche

Gioia Tauro (Reggio Calabria)  – “Le organizzazioni criminali si sconfiggono creando lavoro, ma il lavoro lo creano le imprese. E noi oggi sottolineiamo quali imprese vogliamo aiutare e vogliamo sostenere in questo territorio; noi vogliamo sostenere gli imprenditori e non i prenditori, quelli che hanno creato capannoni qui intorno con i soldi pubblici e poi se ne sono scappati”. Lo ha detto il vice Presidente del Consiglio, Luigi Di Maio, ministro del Lavoro, in visita con il Guardasigilli Alfonso Bonafede a San Ferdinando (Rc), nell’azienda di Nino De Masi, l’imprenditore calabrese che ha denunciato tentativi di estorsione da parte della ‘ndrangheta e ha ingaggiato con alcuni istituti di credito una battaglia legale denunciando casi di usura bancaria ai suoi danni. “Vogliamo sostenere – ha detto ancora Di Maio – chi su questo territorio c’e’ rimasto, chi ha combattuto come Nino De Masi le organizzazioni criminali denunciando e chi ci ha dimostrato anche un’altra cosa, che la mafia e’ un atteggiamento e questo atteggiamento lo ritroviamo nelle organizzazioni criminali e anche nelle banche, visto e considerato – ha aggiunto – che quello che ha passato questa azienda non e’ dovuto solo alle organizzazioni criminali, ma anche ad un’altra tragica spirale in cui e’ finita, che e’ quella del credito e dell’usura bancaria”.