Privacy: Garante, ecco vademecum per difendersi durante l’estate

Roma – Proteggere i minori evitando di pubblicare on line le loro foto perche’ possono finire anche in mano ai malintenzionati; evitare di farsi geolocalizzare con precisione durante le ferie, i social-ladri non vanno in vacanza e sono pronti a colpire sapendo che l’appartamento e’ vuoto. Usare carte prepagata per prenotare hotel, viaggi aerei, automobili a noleggio. Sono alcuni dei consigli contenuti in un vademecum messo a punto dal Garante per aiutarci a difendere la nostra privacy durante l’estate. Ecco di che cosa si tratta. 1. Meglio evitare di “postare” le foto dei nostri figli, oppure almeno utilizzare alcune accortezze, come rendere irriconoscibile il viso del minore (ad esempio, utilizzando programmi di grafica per “pixellare” i volti o posizionando semplicemente sopra una “faccina” emoticon), oppure limitare le impostazioni di visibilita’ delle immagini solo alle persone fidate.
2. Geolocalizzati anche in ferie? Per gli amanti della riservatezza che non vogliono far sapere dove sono durante le vacanze estive, il suggerimento e’ disattivare le opzioni di geolocalizzazione di smartphone e tablet (se non indispensabili per specifici servizi), oltre a quelle dei social network utilizzati.
3. I “social-ladri” non vanno in vacanza. Postando sui social network informazioni sulle vacanze si potrebbe far sapere ad eventuali malintenzionati che la propria casa e’ vuota. Il pericolo aumenta se poi si scrive anche quando si parte e per quanto tempo si restera’ in ferie.
4. Non “abbandonare” la tua casa. Se sono presenti in casa prodotti e sistemi domotici, e’ importante ricordare che questi utili dispositivi – al pari di tutte le tecnologie connesse online – possono essere esposti ad attacchi informatici, virus e malware. Laddove possibile, e’ quindi bene assicurarsi che siano protetti, ad esempio impostando password sicure e aggiornando costantemente il software per garantire una maggiore protezione.

5. Metti la privacy in valigia. Anche in vacanza, e’ bene controllare le impostazioni privacy dei social network utilizzati, limitando magari la visibilita’ e la condivisione dei post ai soli amici. Altra buona regola e’ fare attenzione a non accettare sconosciuti nella cerchia di amicizie on line. 6. Attenzione ai “pacchi”. E bene fare attenzione a eventuali messaggi che contengono offerte straordinarie riguardo viaggi e affitti di case per le vacanze da ottenere, ad esempio, cliccando su link che richiedono dati personali o bancari. Virus informatici, software spia, ransomware e phishing possono essere in agguato. In generale, se si utilizzano servizi online per prenotare hotel, viaggi aerei, automobili a noleggio, ecc., e’ piu’ prudente usare carte di credito prepagate o altri sistemi di pagamento che permettono di evitare la condivisione di dati del conto bancario o della carta di credito. 7. App-prova di estate. In vacanza molti utenti di smartphone e tablet scaricano film, app per giochi, suggerimenti turistici, ecc. Questi prodotti possono anche nascondere virus o malware (cioe’ software pericolosi). Per proteggersi, buone regole sono: scaricare le app dai market ufficiali; leggere con attenzione le descrizioni delle app (se, ad esempio, nei testi sono presenti errori e imprecisioni, c’e’ da sospettare); consultare eventuali recensioni degli altri utenti per verificare se sono segnalati problemi di sicurezza dei dati nell’uso di una determinata app, di una piattaforma per il download di film, di un sito, ecc.; evitare che i minori possano scaricare film, app o altri prodotti informatici da soli, magari impostando limitazioni d’uso sul loro smartphone o creando profili con impostazioni d’uso limitate se usano quello dei genitori. 8. Per chi non puo’ proprio vivere senza wi-fi. Se si usano le connessioni offerte da bar, ristoranti, stabilimenti balneari e hotel e non si e’ certi degli standard di sicurezza impostati per proteggere il wi-fi da virus e rischi di intrusione, meglio adottare alcune accortezze, come evitare di accedere a servizi online che richiedono credenziali di accesso (ad esempio, alla propria webmail, ai social network, ecc.), fare acquisti on line con la carta di credito oppure utilizzare il conto bancario on line.

9. Scegliere una protezione alta per non rimanere “scottati”. Aggiornamenti software costanti e programmi antivirus, magari dotati anche di anti-spyware e anti-spam, possono essere buone precauzioni per evitare furti di dati o violazioni della privacy. E bene mantenere aggiornati anche i sistemi operativi di tutti i dispositivi utilizzati per garantirsi una maggiore protezione.
10. Smartphone e tablet pronti a “partire”. Durante le vacanze, puo’ purtroppo accadere che smartphone e tablet siano smarriti o vengano rubati: e’ quindi bene seguire alcune accortezze. In generale, e’ opportuno non conservare dati troppo personali sui device (ad esempio, password o codici bancari) e prendere altre piccole precauzioni, come quella di evitare che i browser e le app memorizzino le credenziali di accesso a siti e servizi (ad esempio, posta elettronica, social network, e-banking). 11. Per navigare tranquilli nel mare dei messaggi. Nel periodo estivo si utilizzano molto sms, chat e sistemi di messaggistica. Alcuni messaggi potrebbero pero’ contenere virus, malware o esporre al rischio di spam. E quindi sempre bene fare molta attenzione prima di scaricare programmi, aprire eventuali allegati o cliccare su link che possono essere contenuti nel testo o nelle immagini presenti allinterno dei messaggi ricevuti. Le riprese che violano gli spazi privati altrui (es: la casa delle vacanze, la camera d’albergo, ecc.) sono invece sempre da evitare, anche perche’ si potrebbero violare norme penali. Non si possono usare droni per captare volontariamente conversazioni altrui.
13. Non lasciare a casa il buon senso. La miglior difesa anche nel periodo delle vacanze e’ usare con consapevolezza e attenzione le nuove tecnologie e gestire con accortezza i nostri dati personali, ricordando semplici regole che tutti possono mettere in campo.