Vino: Coldiretti Calabria, “buona la fotografia di agosto”

Catanzaro – Coldiretti Calabria ha scattato la fotografia di agosto sullo stato del vigneto Calabria. “Quest’anno il germogliamento della vite in Calabria – spiega una nota – e’ giunto in anticipo rispetto al 2017. Stante questo quadro, l’avvio della vendemmia 2018 risulta anticipata tanto e’ che, con apposito decreto, la Regione Calabria l’ha autorizzata. In Calabria si e’ partiti con le uve bianche. Ad oggi, dunque, grazie proprio alle giuste precipitazioni e alle buone temperature registrate nelle ultime settimane, in Calabria lo stato vegetativo delle uve si presenta generalmente ottimo come pure lo stato sanitario, con una tendenza produttiva tra il 15 e il 20% , quindi un incremento a doppia cifra rispetto al 2017”. Sono questi, dunque, i dati raccolti ed elaborati dalla Coldiretti Calabria, in collaborazione con vitivinicoltori e cantine associate sull’andamento del vigneto e del comparto vitivinicolo calabrese in una fase cruciale della campagna produttiva. “La qualita’ delle uve – precisa la Coldiretti – si presenta quindi ottima, il clima asciutto non ha favorito lo sviluppo di fitopatie e la gradazione zuccherina sara’ in media piu’ elevata. Tra settembre ed ottobre si proseguira’ con la raccolta delle grandi uve rosse autoctone che danno sempre buona prova di tenuta, ed anche qui le condizioni climatiche saranno essenziali”.

Al momento, sottolinea Pietro Molinaro, Presidente di Coldiretti Calabria, “le condizioni meteo stanno favorendo la maturazione ottimale delle uve, saranno comunque le prossime settimane a dare l’impronta decisiva alla sempre attesissima vendemmia. Il comparto vitivinicolo, sempre di piu’ registra una crescita costante – afferma Molinaro – e’ uno dei piu’ importanti e dinamici dell’economia calabrese che ci sta facendo crescere costantemente nella reputazione nazionale ed internazionale con un consolidamento continuo di prestigio delle case vinicole che ampliano l’offerta con nuove etichette, sperimentazione continua e innovazione. Un comparto che vede protagonisti i giovani che non hanno paura di competere e che sono attratti positivamente dal fascino che esercita e che ha tra i punti di forza identita’, paesaggio ed e’ veicolo formidabile per il turismo. Sicuramente – conclude – un ottimo esempio di una agricoltura che vince e si afferma sui mercati e che ha nelle corde spazi ulteriori di progresso”.