Bimbi uccisi da treno: la solidarietà alla famiglia da Adiconsum Calabria

Catanzaro – “La tragedia di Brancaleone tinge di nero quello che tradizionalmente è il periodo riservato al riposo e al divertimento, e forse per questo tutto è reso più doloroso e terribilmente insensato. Le vite spezzate dei bambini, una famiglia che improvvisamente è distrutta turbano il nostro animo e ladomanda più dolorosa e beffarda nasce spontanea: si potevano evitare queste terrificanti morti? La risposta è retorica. Si poteva e si doveva! Sarebbe stato necessario solo ciò che oggi appare drammaticamente ovvio: mettere in sicurezza l’area e segnalare il pericolo”. Lo afferma Michele Gigliotti Adiconsum Calabria che aggiunge: “La dinamica dell’incidente è chiara, la pericolosa abitudine di attraversare i binari e purtroppo una prassi consolidata in quel tratto di ferrovia assolutamente privo delle minime precauzioni per segnalare l’arrivo del treno. In Italia si fa un gran parlare di grandi opere, di tav, di tap -sicuramente necessarie per lo sviluppo del nostro Paese- in Calabria però ancora una volta si muore, in un pomeriggio d’estate, perché la rete ferroviaria non è elettrificata, perché poco o niente si è fatto per migliorare i trasporti su rotaia e assicurare gli standard minimi di sicurezza. Alle famiglie delle vittime- conclude Gigliotti- giungano il nostro cordoglio e le nostre più sentite condoglianze”.