‘Ndrangheta: capo Mobile Cosenza, Abbruzzese anello relazioni mafie

Cosenza – “Non ci siamo avvalsi di nessuna forma di apporto confidenziale, ma abbiamo fatto un’indagine del tutto tradizionale”. Cosi’ il capo della Squadra mobile di Cosenza, Fabio Catalano. “Riteniamo che la cattura di Luigi Abbruzzese, figlio di Francesco, detto “Dentuzzo”, dia un grande respiro al territorio – ha detto Catalano – perche’ si tratta di un giovane emergente, spietato, che e’ assurto al rango di ‘ndranghetista di livello, intessendo relazioni con organizzazioni criminali di tutta Italia”. “Abbiamo ristretto al cerchia ad un gruppo di favoreggiatori, tra amici e parenti – ha detto Catalano – arrivando ad individuare una zona nei pressi del campo sportivo di Cassano, effettuando poi un blitz che ha visto impegnati una quarantina di agenti, cinturando la zona ed individuando una serie di appartamenti sospetti, trovando poi in uno il latitante, che si e’ arreso subito”. “Aveva una calibro 9 con matricola estera e un revolver rubato a Cassano, due documenti contraffatti – ha detto ancora Catalano – e con lui c’era la compagna e i proprietari dell’abitazione, zii della donna”.

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