Intimidazioni: in Calabria amministratori sempre sotto tiro

Catanzaro – A livello nazionale, dal 2013 alla prima meta’ del 2018, il maggior numero di atti intimidatori contro amministratori locali si e’ registrato in Calabria. Il dato emerge dal rapporto dell’Osservatorio nazionale sul fenomeno presso il ministero dell’Interno, presentato nei giorni scorsi a Roma alla presenza del ministro, Matteo Salvini. Per quanto riguarda la distribuzione dei dati per regione, dal 2013 alla meta’ dell’anno in corso il report ha censito in Calabria 491 intimidazioni contro amministratori locali, cinque in piu’ rispetto alla Sicilia (486): seguono poi la Puglia (480) e la Sardegna (417).
Nel dettaglio del dato regionale, il rapporto dell’Osservatorio rileva in Calabria una riduzione dei casi tra il primo semestre 2017 (44 atti intimidatori, il quinto peggior dato a livello nazionale), ma le cifre della Calabria restano sempre molto alte: l’anno nel quale nella regione si e’ registrato il piu’ alto numero di intimidazioni contro gli amministratori locali e’ il 2016, con ben 113 casi.