Sanita’: il 19 presentazione nuova rete trasfusionale regionale

Catanzaro  – La Regione Calabria ha adeguato e riorganizzato la rete trasfusionale regionale, al fine di conseguire livelli ottimali di omogeneita’, qualificazione e standardizzazione delle prestazioni trasfusionali e di garantire una razionalizzazione e un’ottimizzazione delle risorse con conseguenti economie di scala. Lo rende noto un comunicato dell’Ufficio stampa della Giunta regionale. “Il modello organizzativo regionale, basato su un sistema integrato, e’ rappresentato dal Centro regionale di qualificazione biologica (CRQB) di Catanzaro, quale unica struttura dove sono concentrate le attivita’ diagnostiche di qualificazione biologica delle donazioni e dai Dipartimenti di medicina trasfusionale (DMT) di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria, dove sono invece concentrate le attivita’ di lavorazione delle unita’ di sangue ed emocomponenti. Con l’istituzione dei Dipartimenti Trasfusionali e la realizzazione del Centro Regionale di Qualificazione Biologica a Catanzaro, una struttura moderna che si avvale di tecnologie avanzate e all’avanguardia, nel marzo 2018 la rete trasfusionale e’ stata pienamente realizzata! E’ stato un percorso impegnativo che ha coinvolto il Dipartimento tutela della salute con il Centro regionale sangue che ha definito i criteri e fornito gli strumenti di indirizzo per la riqualificazione della rete trasfusionale, ma anche il management delle Aziende Sanitarie che ha compreso l’evoluzione del sistema e la necessita’ di raggiungere misure di sicurezza al passo con l’Europa. Oggi la sanita’ calabrese ha raggiunto un traguardo importante e si puo’ affermare che, in un settore particolarmente delicato e complesso come quello trasfusionale, e’ in linea con gli standard europei. Tutto cio’ verra’ presentato mercoledi’ 19 settembre, a partire dalle ore 9, nella Sala Verde della Cittadella regionale, nel corso di un convegno, di cui si allega il programma, al quale parteciperanno le istituzioni nazionali, quali il Direttore dell’Ufficio sangue ed emocomponenti del Ministero della Salute, il direttore e altri componenti del Centro nazionale sangue, nonche’ esperti del settore provenienti sia da fuori regione che dalla nostra regione. Al convegno – conclude la nota – prenderanno parte i direttori generali delle aziende sanitarie, i professionisti della medicina trasfusionale, i farmacisti ospedalieri e territoriali, le strutture private accreditate, nonche’ le Associazioni/Federazioni dei donatori di sangue e le Associazioni dei pazienti talassemici”.