Riace: Lucano, “ho forzato procedure per ragazza nigeriana”

Reggio Calabria  – “Siamo abusivi… non c’e’ problema, glieli ho fatti io i documenti, e’ illegale. Sposati con qualcuno, come ha fatto Stella che si e’ sposata con Nazareno. Li abbiamo sposati in un attimo. Io ho azzerato tutta la burocrazia”. Per consentire ad una ragazza nigeriana che si prostituiva a Napoli di rimanere in Italia, Domenico Lucano, il sindaco di Riace arrestato stamani, le consiglio’ un matrimonio di comodo. Una procedura illegale, come egli stesso ammette in una conversazione captata dalla Guardia di Finanza e finita negli atti della procura di Locri. “Siccome sono responsabile dell’ufficio amministrativo – riferisce Lucano – la’ dentro ho fatto io, ma l’ho fatto per aiutarla, ovviamente e’ una procedura forzata, non per imbrogliare ma per venire incontro ad una ragaza che e’ stata sfruttata e umiliata. Allora a Nazareno gli ho detto va bene e ha ottenuto il soggiorno per motivi familiari”.