Riace: sindaca di Calimera offre ospitalita’ a Lucano

Lecce  – Francesca De Vito, sindaca di Calimera, piccolo centro alle porte di Lecce, ha scritto una lettera per offrire ospitalita’ al sindaco di Riace, Mimmo Lucano, posto agli arresti domiciliari il 2 ottobre e tornato in liberta’ martedi’, con un provvedimento del Tribunale del Riesame, che gli impone pero’ il divieto di dimora a Riace. ( Riace e’ per noi modello di integrazione e di Comunita’ che va narrato e testimoniato. Ti invitiamo a farlo, offrendoti la nostra accoglienza qui a Calimera, nel nome di quello scambio sacro che e’ l’ospitalita’, per cui ospite e’ chi accoglie e chi e’ accolto” ha scritto la sindaca. “Il nostro Comune agli esordi degli anni Novanta, prima frontiera in Italia sulle porte del Mediterraneo, testimonio’ con orgoglio l’accoglienza di popoli stranieri – prosegue la lettera -. Il Comune che rappresento, dal benaugurante nome Calimera, appartiene alla Greci’a Salentina, comunita’ allargata in cui rimangono vive le tradizioni della cultura greco-bizantina e che conserva un antico idioma, il griko.La Storia ha voluto sperimentare nella nostra terra la contaminazione e l’integrazione fra culture diverse, quella “convivialita’ delle differenze” cosi’ autenticamente testimoniata dal nostro conterraneo don Tonino Bello. Per questo la tua vicenda ci chiama prepotentemente in causa, prima ancora che come amministratori, come cittadini di questa Comunita’. Ci ricorda la necessita’ e il dovere di essere Partigiani, di dichiarare a voce alta e senza esitazioni che dobbiamo essere dalla parte dei diritti, sempre. Come tu fai concretamente da tanti anni”.