Protezione civile: Tallini (FI), Cae sospende servizio a fine mese

Catanzaro – “La Calabria rischia di essere abbandonata e lasciata senza protezione proprio nel periodo piu’ critico, quando piu’ alto e’ il rischio di alluvioni ed esondazioni. Dal primo novembre, infatti, la Cae, la societa’ che si occupa della manutenzione della rete idro-meteo-pluviometrica calabrese, interrompera’ le attivita’ riguardanti il servizio di manutenzione della rete poiche’ le “prestazioni ridotte”, volute dalla Regione Calabria, non soddisfano “gli standard minimi richiesti in contratti di servizi di tale tipologia finalizzati alla pubblica e privata incolumita’ cosi’ come comunicato in forma perentoria nella nota del 15 novembre indirizzata al Dipartimento Presidenza”. Lo afferma in una nota il consigliere regionale Domenico Tallini, di Forza Italia. “Una rete che gia’ ha mostrato tutti i suoi limiti in occasione delle tragedie del Raganello e di San Pietro Lametino – aggiunge – a cui potrebbe non essere nemmeno assicurata la necessaria manutenzione a partire dal primo novembre 2018. Il presidente Oliverio, di fronte a questa situazione gravissima, cosa intende fare? Io chiedo ufficialmente al governatore di sapere cosa succedera’ in Calabria dal primo novembre prossimo e cioe’ se la rete idro-meteo-pluviometrica sara’ in funzione e in che modo ne sara’ garantita la manutenzione tenendo conto della nota della Cae con cui comunica l’interruzione del servizio a partire da quella data. In particolare, se esistono le condizioni di proroga dell’affidamento alla stessa Cae oppure se e’ stata avviata una procedura pubblica per individuare una nuova ditta specializzata del settore e se, in tal caso, la brevita’ dei tempi entro cui si dovrebbe essere esperita una eventuale gara (31 ottobre) e’ compatibile con l’esigenza di garantire il servizio senza alcuna interruzione. Sono certo che il presidente Oliverio – conclude Tallini – non si assumera’ la pesante responsabilita’ di lasciare sguarnita e senza difese la Calabria proprio nei mesi nevralgici che, statisticamente, hanno fatto registrare piu’ disastri a causa delle elevate punte di piovosita’”.