Lamezia: al Chiostro San Domenico “Fai silenzio caparrasti assai”
Lamezia Terme – Sabato 10 novembre nella sala del Chiostro San Domenico a Lamezia Terme, alle ore 18:00, si terrà la presentazione di “Fai silenzio caparrasti assai” di Marisa Manzini. A dialogare con l’autrice, Salvatore Curcio, Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme e a moderare l’evento Mara Martelli, giornalista Rai. Tante storie, quelle racchiuse nel testo, che raccontano le vite dei collaboratori di giustizia e la forza di raccontare dei testimoni. Un testo per la Calabria e donato ai calabresi che vengono invitati alla riflessione sull’importanza derivante dalla forza del dire, la forza della parola. Un messaggio di speranza quello che l’autrice, Marisa Manzini, attualmente procuratore aggiunto a Cosenza, intende rivolgere alla nazione con “Fai silenzio ca’ parrasti assai”: un testo che ripercorre circa quindici anni di storia professionale dell’autrice, che racconta le storie di vita di persone che la stessa ha incontrato nel suo percorso. Il libro ricostruisce la matassa criminale che pervade la provincia di Vibo Valentia, ponendo un particolare accento su una delle cosche criminali più sanguinarie della Calabria: quella dei Mancuso. La particolarità del titolo “Fai silenzio caparrasti assai” nasce da un’esperienza vissuta in prima persona dall’autrice che , il 10 ottobre 2016, durante un’udienza ,svoltasi nel tribunale di Vibo Valentia, che vedeva alle sbarre il gruppo ‘ndranghetistico Mancuso, si sentì rivolgere, con la sicurezza di chi ritiene ancora di detenere il potere mafioso del proprio paese, da Pantaleone Mancuso, detto “Scarpuni”, imputato sottoposto a regime duro, la frase : “Fai silenzio, fai silenzio. Fai silenzio caparrasti assai. Hai capito caparrasti assai? Fai silenzio caparrasti assai.” Da questa frase l’idea di realizzare un testo che metta in risalto quanto la parola venga vista come un pericolo dai mafiosi che hanno come unico desiderio il silenzio: lo pretendono, e di quanto sia importante invece parlare.
Lamezia Terme – Sabato 10 novembre nella sala del Chiostro San Domenico a Lamezia Terme, alle ore 18:00, si terrà la presentazione di “Fai silenzio caparrasti assai” di Marisa Manzini. A dialogare con l’autrice, Salvatore Curcio, Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme e a moderare l’evento Mara Martelli, giornalista Rai. Tante storie, quelle racchiuse nel testo, che raccontano le vite dei collaboratori di giustizia e la forza di raccontare dei testimoni. Un testo per la Calabria e donato ai calabresi che vengono invitati alla riflessione sull’importanza derivante dalla forza del dire, la forza della parola. Un messaggio di speranza quello che l’autrice, Marisa Manzini, attualmente procuratore aggiunto a Cosenza, intende rivolgere alla nazione con “Fai silenzio ca’ parrasti assai”: un testo che ripercorre circa quindici anni di storia professionale dell’autrice, che racconta le storie di vita di persone che la stessa ha incontrato nel suo percorso. Il libro ricostruisce la matassa criminale che pervade la provincia di Vibo Valentia, ponendo un particolare accento su una delle cosche criminali più sanguinarie della Calabria: quella dei Mancuso. La particolarità del titolo “Fai silenzio caparrasti assai” nasce da un’esperienza vissuta in prima persona dall’autrice che , il 10 ottobre 2016, durante un’udienza ,svoltasi nel tribunale di Vibo Valentia, che vedeva alle sbarre il gruppo ‘ndranghetistico Mancuso, si sentì rivolgere, con la sicurezza di chi ritiene ancora di detenere il potere mafioso del proprio paese, da Pantaleone Mancuso, detto “Scarpuni”, imputato sottoposto a regime duro, la frase : “Fai silenzio, fai silenzio. Fai silenzio caparrasti assai. Hai capito caparrasti assai? Fai silenzio caparrasti assai.” Da questa frase l’idea di realizzare un testo che metta in risalto quanto la parola venga vista come un pericolo dai mafiosi che hanno come unico desiderio il silenzio: lo pretendono, e di quanto sia importante invece parlare.
