Giro d’Italia: Aieta (Pd), “calabresi figli di un dio minore”

Catanzaro  – “A queste latitudini, si e’ figli di un Dio minore”. E’ quanto scrive, in un post su Facebook, il consigliere regionale Giuseppe Aieta, intervenendo nella polemica per la non previsione di tappe del Giro d’Italia in alcune regioni meridionali come la Calabria. “Il Giro d’Italia quest’anno – prosegue Aieta – sarebbe dovuto partire dalla Calabria solo per rimediare al danno incalcolabile prodotto l’anno scorso allorquando, invece di raccontare le meraviglie di questa terra, si e’ limitato a riproporre fatti gia’ archiviati dalla magistratura antimafia. Ma – conclude il consigliere regionale – si sa, a queste latitudini, si e’ figli di un Dio minore”. Ieri, sulla vicenda era intervenuto, tra gli altri, anche il presidente della regione, Mario Oliverio, definendo “grave l’esclusione di una parte importante del Paese come il Sud” da parte degli organizzatori del Giro d’Italia.