Sanita’: Peda’, “Chiusura clinica De Blasi amareggia”

Reggio Calabria – “La notizia della chiusura dell’Istituto clinico “De Blasi” di Reggio Calabria e del conseguente licenziamento collettivo del personale mi lascia sbigottito e molto amareggiato”. Lo afferma in una nota il consigliere di Forza Italia Giuseppe Peda’. “Esprimo la mia vicinanza e solidarieta’ ai lavoratori e alle loro famiglie che proprio in questi giorni che precedono il Santo Natale, vedono improvvisamente crollare tutte le loro certezze. Un dramma per un territorio gia’ messo in ginocchio dalla crisi. E non si puo’ certamente restare in silenzio sul futuro di queste persone – prosegue Peda’ – di tante famiglie e di una realta’ aziendale della nostra regione che ha rappresentato negli anni un modello positivo e innovativo”. Secondo Peda’ “l’iniziativa del dott. Eduardo Lamberti Castronuovo, direttore sanitario della clinica ‘De Blasi’, che con una nota ha informato la Citta’ di Reggio Calabria di questa decisione assunta dopo l’esito negativo di un ricorso al Tar Calabria dell’associazione di rappresentanza Anisap-Calabria avverso la decisione dell’ex Commissario Scura di tagliare indiscriminatamente il budget delle convenzioni con i laboratori di analisi convenzionati con il sistema sanitario regionale, ci impone una seria riflessione. Le amare dichiarazioni del dott. Lamberti fanno particolarmente riflettere – ha continuato Peda’ – poiche’ non si possono cancellare di colpo 50 anni di attivita’ onesta e seria a beneficio dell’intera collettivita’”.
Il “De Blasi”, dice ancora Peda’, “e’ sempre stato un istituto d’eccellenza e bisogna scongiurarne la chiusura ed i licenziamenti tenendo aperta la speranza di un territorio che ha piuttosto bisogno di iniezioni di fiducia e occupazione. Chiedero’ che venga, per tali motivi, convocata con urgenza un’apposita seduta della Commissione Sanita’ per dibattere della questione nei suoi aspetti generali, visto che riguarda decine e decine di strutture private, ambulatori e laboratori d’analisi calabresi, invitando ai lavori anche il nuovo Commissario per la Sanita’, il dottor Saverio Cotticelli, per un confronto puntuale orientato a recuperare la serenita’ dei cittadini e dei dipendenti che cosi’ si sono trovati privati di colpo dell’assistenza e del lavoro”.