Prostituzione: Roma, “comprata” per 3200 euro,Polizia arresta un uomo

Guidonia Montecelio (Roma) – L’aveva “comprata” per 3.200 euro da un suo connazionale per farla prostituire, adesso la Polizia di Stato ha messo fine alla schiviatu’ di una giovane donna ed arrestato un 37enne di origine romena per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. E’ stata un’indagine complessa quella avviata nel novembre scorso dagli agenti del commissariato Viminale diretto da Fabio Abis. L’incubo della giovane, anche lei romena, caduta nella rete della prostituzione e’ iniziato – stando al suo racconto – nell’ottobre scorso quando un uomo, conosciuto su Facebook e quindi incontrato, le aveva somministrato una sostanza soporifera in una bevanda e portandola in Italia contro la sua volonta’, l’ha avviata alla prostituzione. Dopo 10 giorni, l’uomo ha deciso poi di venderla per quei 3.200 euro ad un suo connazionale. La situazione della donna, una 24enne, non e’ cambiata, anzi a sfruttarla e a controllarne l’operato era un’altra prostituta, oltre al 37enne, che condivideva con lei un appartamento a Centocelle, controllandone i movimenti ed impedendole di uscire. Ed e’ proprio quando la sua aguzzina si e’ allontanata da casa per andare in Romania che la ragazza ha preso coraggio ed ha chiesto aiuto alla Polizia. La prostituta – A.B.A. – che la controllava e’ stata cosi fermata dagli investigatori del commissariato Viminale e dagli agenti della Polizia di Frontiera Area di Fiumicino proprio mentre si stava imbarcando a Fiumicino. E grazie all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Roma, anche l’uomo, C.R.D., e’ stato arrestato dagli agenti del commissariato Viminale e ora dovra’ rispondere del reato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione in concorso con la sua complice.