Muore quarto neonato a Brescia, Nas in ospedale

Milano – Si aggrava il tragico bilancio dei neonati morti agli Spedali Civili di Brescia. Ai tre gia’ noti, se ne e’ aggiunto un quarto: l’ultima vittima e’ un bimbo nato prematuro, ricoverato sabato mattina sempre al reparto di neonatologia della struttura bresciana, e morto sempre li’ poche ore dopo il suo arrivo. Su questo caso, come sui precedenti, l’ospedale stesso ha disposto accertamenti, cosi’ come ha fatto la magistratura con l’apertura di un fascicolo per omicidio colposo, anche se per adesso non ci sono formalmente indagati. Lo stesso governo vuole vederci chiaro, con il ministro della Salute, Giulia Grillo, che questa mattina ha inviato, oltre ai propri ispettori, gli uomini dei Nas per raccogliere tutta la documentazione relativa alle morti di Cristian, Marco e Nicole, i tre bimbi deceduti il 4 e il 5 gennaio e il 30 dicembre. L’autopsia del piccolo Marco, morto per un’infezione di cui non si conoscono ancora le cause, e’ stata intanto posticipata a domani per permettere a tutte le parti di essere presenti all’esame: e’ stata proprio la madre di Marco, Denise Malvicini, a sollevare il caso pretendendo “verita’”: “Non puntiamo l’indice contro nessuno, ma chiediamo di sapere”. Sulla vicenda si sta muovendo anche la regione Lombardia con l’attivazione di una commissione interna, mentre per l’ospedale la morte dei primi 3 bimbi non sarebbero collegati. In una nota, infatti, la direzione della struttura sanitaria ha ribadito che i quattro decessi non sono “riconducibili a una medesima causa” e neppure sono “la conseguenza un focolaio epidemico”. Anzi, per quanto riguarda la morte del quarto neonato, avvenuta a “poco piu’ di due ore dopo il parto, per una gravissima malformazione congenita delle vie aeree superiori”, la direzione dell’ospedale ha affermato che “quest’ultimo caso e’ stato dichiarato ‘non di interesse’ da parte dell’autorita’ giudiziaria”.