Sanita’: Cotticelli, “Continuare l’azione di Scura”

Catanzaro – “Non si rinnega nulla del passato, soprattutto se fatto di estrema professionalita’ e coerenza come ha dimostrato il mio predecessore”. A dirlo e’ stato il commissario per l’attuazione del Piano di rientro della sanita’ calabrese, Saverio Cotticelli, parlando con i giornalisti dopo l’odierno passaggio di consegne con l’ex commissario, Massimo Scura.
“Intendiamo proseguire – ha poi rilevato Cotticelli – nell’azione di risanamento dei conti, di miglioramento dei Lea e dell’offerta sanitaria per i cittadini della Calabria. Il nostro intento e’ mettere in campo competenza, trasparenza, legalita’, impegno e l’obiettivo di attingere alle professionalita’ dei medici calabresi, che sono straordinarie, e alla buona volonta’ della gente, per continuare in un percorso gia’ iniziato mirabilmente dall’ingegnere Scura”. Sull’ipotesi di possibili tagli ai budget per i privati per il 2019, il commissario ha spiegato: “Dobbiamo guardare le carte e soprattutto le sentenze della magistratura amministrativa. Abbiamo fatto un passaggio di consegne molto serio e molto scrupoloso, e quindi noi proseguiremo l’azione dell’ingegnere Scura”.

A parere di Cotticelli, “dobbiamo rientrare dal debito, dobbiamo privilegiare soprattutto il pubblico. Una buona sanita’ compenetra, compendia e fonde pubblico e privato, sostanzialmente abbiamo un’esigenza pubblica. Se non rientriamo dal debito, dobbiamo aumentare le tasse, dobbiamo diminuire i servizi: dobbiamo aiutare la gente. Se c’e’ un debito – ha rilevato il commissario della sanita’ calabrese – questo va affrontato, con intelligenza, garbo e capacita’, ma va comunque risolto”. Con riferimento all’eredita’ lasciata dal predecessore, Cotticelli ha sostenuto: “Non si rinnega nulla del passato, soprattutto se fatto di estrema professionalita’ e coerenza come ha dimostrato l’ingegnere Scura. Poi, naturalmente, ogni commissario ha la sua storia, il suo stile, il suo modo di condurre le cose. Io sono coadiuvato da un tecnico di grande valore, come il sub commissario Schael, che ha gia’ esperienze di Calabria: quindi, faremo le cose per bene, insieme al Dipartimento, alla regione e a tutti gli enti interessati”. Cotticelli ha, infine, fatto un cenno alla problematica della sede dell’Ufficio del commissario: “C’e’ una grande apertura dalla Regione, ci e’ stato assicurato che lavoreremo presso la sede della Regione. Noi vogliamo fare sistema, tutti insieme, e attingere a tutte le energie positive, che in Calabria sono tantissime, e insieme a quelle procedere al risanamento”.