Sanita’: Scura, “Lascio un’eredita’ positiva”

Catanzaro – “Lascio una sanita’ molto migliore rispetto a quella che ho trovato, sia per il numero dei servizi attivati a livello ospedaliero e territoriale sia per la prevenzione”. Lo ha detto l’ex commissario per l’attuazione del Piano di rientro della sanita’ calabrese, Massimo Scura, parlando con i giornalisti al termine del passaggio di consegne con il suo successore, Saverio Cotticelli, avvenuto questa mattina a Catanzaro.
“Purtroppo – ha aggiunto Scura – i numeri non sono quelli reali, perche’ mancano i flussi sui Lea che non sono arrivati a Roma, ma sono estremamente tranquillo. Sotto il profilo economico abbiamo ancora una perita piuttosto elevata, nata dal fatto che abbiamo alzato i tappeti e abbiamo eliminato la polvere che c’era sotto, e questo si e’ tradotto in gestioni straordinarie e sopravvenienze passive, risalenti addirittura al 2008 e 2009, gli anni terribili della sanita’, quando – ha ricordato l’ex commissario – si sono nascosti sotto il tappeto debiti e debiti per far apparire in pareggio bilanci che non erano in pareggio, e ci sono poi debiti pregressi. Si sta lavorando fortemente su questo versante, e sono convinto – ha concluso Scura – che la nuova struttura commissariale sapra’ proseguire in tal senso in modo ancora piu’ efficace”.