Assenteismo: Calabria, indagati lasciavano lavoro per pranzo o spesa

Vibo Valentia  – C’era chi si allontanava per l’ora di pranzo, chi per recarsi al supermarket e chi al mercato settimanale del giovedi’. E’ stata avviata nel dicembre 2017 l’indagine dei carabinieri della stazione di Serra San Bruno che ha portato alla chiusura delle indagini e al contestuale avviso di garanzia,nei confronti di venti dipendenti (in maggioranza medici) in servizio nel distretto sanitario di Serra San Bruno dell’Asp di Vibo Valentia. L’inchiesta avrebbe permesso di evidenziare una serie di condotte poste in essere da medici, infermieri, assistenti e collaboratori, accusati a vario titolo di truffa aggravata continuata e false certificazioni di orari lavorativi. I carabinieri hanno riscontrato l’allontanamento volontario da parte degli indagati dal presidio pubblico.
Dopo aver timbrato il cartellino di entrata, gli indagati non timbravano quello di uscita, allontanandosi ingiustificatamente dal luogo di lavoro. Cosi’ facendo, non interrompendo l’orario di lavoro, facevano risultare comunque svolte, nell’ambito della giornata, le ore lavorative e in taluni casi le condotte contestate sarebbero state compiute durante le ore di straordinario. In un caso e’ stata registrata una doppia timbratura di due cartellini differenti da parte della stessa persona. Il periodo in esame comprende i mesi da gennaio fino ad inizio maggio 2018.

,