Regione: Cisl Fp, “Urgente revisione macchina burocratica”

Catanzaro, 16 gen – “E’ urgente una revisione dell’intera macchina amministrativa della Giunta regionale”. Lo affermano il segretario generale della Cisl Fp, Luciana Giordano, e il segretario aziendale della categoria, Giuseppe Spinelli, che hanno inviato una nota al vertice politico e amministrativo della Regione.
Nella nota, la Cisl Fp “pur nella consapevolezza del particolare momento di difficolta’ che sta attraversando la Giunta regionale”, ribadisce “il bisogno di cambiare passo nella gestione e nell’organizzazione delle risorse umane”, ritenendo “indispensabile superare i gravi ritardi riportati nell’iter di perfezionamento del contratto collettivo decentrato 2018, applicare il nuovo Contratto collettivo nazionale del comparto Funzioni locali, valorizzare le professionalita’ interne della Giunta regionale”.

Secondo Giordano e Spinelli, inoltre, “e’ indispensabile predisporre un Piano occupazionale che tenga conto del reale fabbisogno di personale, bandendo senza indugio i relativi concorsi, al fine di regolarizzare la posizione giuridica di tutti quei lavoratori precari, che da anni, a vario titolo, prestano servizio nell’ente. Regolarizzando queste posizioni – spiegano i dirigenti della Cisl Fp – si potra’ mettere ordine nella gestione delle risorse umane, colmando le carenze di organico ma scongiurando soprattutto il rischio che professionisti qualificati possano essere ostaggio dei voleri di questo o quel direttore generale”.
Giordano e Spinelli chiedono alla Giunta di “superare o ridurre drasticamente il ricorso ad assistenza tecnica con personale esterno (in alcuni Dipartimenti l’assistenza tecnica esterna supera il numero di funzionari interni). La Cisl Fp da sempre e’ impegnata nella lotta al ricorso ingiustificato alle consulenze esterne e oggi piu’ che mai e’ intenzionata a contrastarle”. L’auspicio finale dei dirigenti della Cisl Fp e’ che “si dia il via, con la massima urgenza, a una nuova e costruttiva stagione negoziale per il bene di tutti i lavoratori della Giunta regionale e dell’intera comunita’ calabrese”.