Mafie: domenica a Reggio Calabria il premio Antonino Scopelliti

Reggio Calabria  – La manifestazione legata al premio Antonino Scopelliti 2019 si terra’ domenica 20 gennaio alle ore 18.00 presso la sala monsignor Ferro di Palazzo Alvaro, a Reggio Calabria. Nella data simbolica del compleanno dell’alto magistrato, saranno conferiti i riconoscimenti a personalita’ che operano in Calabria, che si sono distinte per il proprio impegno nel contrasto alla criminalita’, nella diffusione dei principi di legalita’ e nella promozione e valorizzazione del territorio come strumento di resistenza alle mafie. Il premio Antonino Scopelliti 2019, si svolge con il patrocinio istituzionale della Camera dei Deputati, della Regione Calabria e della Citta’ Metropolitana di Reggio Calabria, e con l’attiva partecipazione del Conservatorio musicale Francesco Cilea. Lo svolgimento dell’evento e’ stato possibile grazie anche al contributo delle fondazioni Caterina Marzano e Gthecnology. “Il premio intitolato a papa’ – afferma Rosanna Scopelliti – vuole essere innanzitutto un momento di memoria e di riflessione sull’importanza di un impegno costante e concreto non solo nella diffusione dei principi di legalita’, ma anche nella promozione delle nostre eccellenze. Nonostante la presenza della ‘ndrangheta, infatti, nella nostra terra sono tanti gli esempi positivi che operano per rendere la Calabria un territorio lontano dagli stereotipi di mafia e malaffare e che, con le loro professionalia’, conferiscono un valore aggiunto necessario al benessere della collettivita’, fondamentale per una rinascita culturale capace di soppiantare i disvalori delle mafie”. “Andare avanti attraverso la cultura e l’arte, coinvolgendo soprattutto i giovani, e’ fondamentale – ha dichiarato Maria Grande, direttore del Conservatorio Francesco Cilea di Reggio Calabria – ed e’ per questo che il Conservatorio ha aderito con grande interesse al Premio Scopelliti, perche’ valorizza l’espressione artistica musicale come eccellenza del nostro territorio”. “Condividiamo i principi e i valori della Fondazione, soprattutto per la qualita’ dei servizi che svolge sul territorio. Si tratta infatti di attivita’ che l’Amministrazione ritiene ormai istituzionalizzate, in quanto permettono alla politica di ricucire i rapporti con i cittadini” conclude Nino Castorina, consigliere metropolitano.