Bracconaggio: cacciatore denunciato dai Carabinieri nel Crotonese

Crotone – I carabinieri forestali hanno sorpreso un cacciatore nel territorio di Ciro’ (Kr) che aveva abbattuto selvaggina il cui prelievo non era consentito dal calendario venatorio regionale. L’uomo e’ stato denunciato e gli sono stati sequestrati la selvaggina e il fucile con le relative cartucce. I militari del Reparto operativo Soarda (Sezione operativa antibracconaggio e reati in danno agli animali, con sede a Roma) sono intervenuti in contrada Gallo del territorio di Ciro’, insospettiti da alcuni spari e avendo osservato da lontano la scena con un binocolo, hanno fermato un autoveicolo procedendo alla sua perquisizione. E’ stato cosi’ trovato, nascosto all’interno di un sacchetto di plastica a sua volta occultato dentro un passamontagna, un esemplare di beccaccia (Scolapax rusticola), specie il cui abbattimento non era consentito dal calendario venatorio regionale, con le modalita’ con cui e’ avvenuto. La selvaggina rinvenuta e’ stata interrata. Il cacciatore, un uomo di 49 anni residente a Ciro’ Marina, e’ stato denunciato alla Procura della Repubblica per la violazione delle norme sulla caccia. Il sequestro e’ gia’ stato convalidato.
“La Sezione Operativa Antibracconaggio e Reati in danno degli Animali – spiega una nota dell’Arma – dipendente dal Comando Carabinieri per la Tutela della Biodiversita’, in collaborazione con le stazioni carabinieri forestali, contrasta il bracconaggio, controlla il corretto esercizio della caccia, svolge complesse indagini relative al traffico di fauna selvatica, animali da reddito e d’affezione e opera contro il maltrattamento degli animali”.