Pesca: Calabria, sequestrati 4 q.li novellame diretti in Sicilia

Reggio Calabria – Oltre quattro quintali di “bianchetto” sequestrati e sanzioni per 25 mila euro. E’ questo il bilancio di un’operazione dei militari della Guardia Costiera di Reggio Calabria e Villa San Giovanni (Rc), svolta con personale della sezione operativa navale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria e agenti del Commissariato della Polizia di Stato della cittadina dello Stretto. Gli inquirenti hanno intercettato e bloccato un autotrasportatore alla guida di un furgone, pronto ad imbarcarsi per la Sicilia con un carico ingente di prodotto ittico sotto misura, e detenuto illegalmente. I movimenti dell’autotrasportatore hanno insospettito il personale delle forze di polizia presente lungo le vie di accesso agli imbarcaderi, tanto da far scattare il fermo ed il controllo del veicolo, che ha permesso di accertare la presenza nel vano di 85 cassette in legno contenente l’ingente e prezioso carico di novellame di sarda (“bianchetto”) pronto per essere immesso nel mercato clandestino siciliano.
Il novellame di sarda – spiegano gli inquirenti -e’ una specie la cui pesca e’ vietata dalla normativa nazionale e comunitaria ed e’ stata bandita dalla comunita’ europea in quanto viene effettuata con reti illegali non selettive, risultando fortemente dannosa per l’ecosistema marino. Alle due persone a bordo del mezzo, entrambi residenti nella provincia di Palermo, oltre al sequestro cautelare amministrativo del prodotto ittico per un peso complessivo di 425 kg, sono state comminate sanzioni amministrative per un totale di euro 25.000, per detenzione, trasporto e commercio di prodotto ittico sottomisura. Il novellame sequestrato e’ stato destinato alla distruzione, in quanto privo di documentazione di tracciabilita’. Nel corso dell’attivita’ e’ intervenuta una pattuglia dei carabinieri della locale compagnia.

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