Calcio: scontri fra tifosi Cosenza e Catania, emesso altro Daspo

Reggio Calabria – Il Questore di Reggio Calabria ha emesso un provvedimento di Daspo nei confronti di un tifoso cosentino che avrebbe preso parte allo scontro avvenuto nel porto di Villa San Giovanni (Rc) fra sostenitori del Catania e del Cosenza. L’episodio risale al 3 novembre scorso. Le due tifoserie si erano casualmente incontrate, in quanto i calabresi erano diretti in Sicilia per assistere all’incontro di calcio con la squadra del Palermo, mentre i siciliani sbarcavano in quel frangente per dirigersi in Basilicata dove avrebbe partecipato all’incontro con il Potenza.
Il questore Raffaele Grassi, pertanto, ha emesso un altro provvedimento di Daspo nei confronti di un tifoso cosentino, corresponsabile di quello che e’ stato un vero e proprio episodio di guerriglia urbana, durante il quale sono stati utilizzati, per portare a termine l’aggressione, tubi in pvc, cinture, bottiglie, pietre e altro materiale. Il tifoso cosentino destinatario del provvedimento e’ un 27enne nei cui confronti il provvedimento, notificato dalla Questura di Cosenza il 21 gennaio scorso, e’ stato emesso per la durata di cinque anni. Unitamente al provvedimento di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono tutte le manifestazioni calcistiche di qualsiasi serie e categoria, e’ stato, inoltre imposto al giovane l’obbligo di presentazione alla Questura di Cosenza mezz’ora dopo l’inizio del primo tempo e mezz’ora dopo l’inizio del secondo tempo di tutte le manifestazioni sportive nelle quali sia impegnata, a qualsiasi titolo, la compagine calcistica del “Cosenza Calcio”.

Per lo stesso episodio, il 17 dicembre scorso erano stati emessi altri due provvedimenti nei confronti di altri due tifosi del Cosenza,una dei quali gia’ destinatario nel 2010 di un provvedimento analogo.
Il provvedimento, in questo caso, e’ stato emesso per la durata di 8 anni con l’obbligo di presentazione al comando stazione dei Carabinieri competente per territorio mezz’ora dopo l’inizio del primo tempo e mezz’ora dopo l’inizio del secondo tempo di tutte le manifestazioni sportive nelle quali sia impegnata, a qualsiasi titolo, la compagine calcistica del Cosenza.
Per il secondo, tifoso, il Daspo e’ stato emesso per la durata di 5 anni con o steso obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Tutti i provvedimenti sono stati convalidati dalla magistratura. Nei giorni scorsi anche tre tifosi del “Catania Calcio” sono stati destinatari di un provvedimento interdittivo, e cosi’ salgono a sei i divieti di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazione sportive irrogati dal Questore della Provincia di Reggio Calabria per l’episodio del 3 novembre scorso.