Turismo: Centinaio, mettere Tricolore e Italia in campagne Regioni
Milano, 8 feb. – “Va benissimo che il turismo sia una materia delegata in modo esclusivo alle Regioni, ma non posso pensare che le Regioni facciano la loro comunicazione istituzionale senza indicare che sono una regione italiana o che ci sia almeno una bandiera tricolore o la scritta Italia”. A dirlo e’ il ministro alle Politiche agricole, con delega al Turismo, Gian Marco Centinaio, a margine di un evento a Milano, parlando della promozione turistica delle Regioni Italiane. “Pensate – ha aggiunto il ministro – che un cinese, un australiano, americano, sappiano esattamente dov’e’ la Lombardia, dov’e’ il Molise, dove sono le Marche o dov’e’ la Sicilia? Se andiamo a vedere la pubblicita’ istituzionale di tutte le Regioni italiane vediamo che non c’e’ neanche una bandiera con la scritta Italia”. Quindi, aggiunge, “l’obiettivo che ci siamo dati e’ quello di collaborare con le Regioni in modo molto costruttivo e far capire loro che quando pubblicizzi un territorio e anche un prodotto se fai capire che viene da un posto che si chiama Italia ottieni dei migliori risultati”. Centinaio dice di essere stato in Cina qualche settimana fa e che “l’obiezione che ci fanno i cinesi e’ proprio questa: gli spagnoli, i francesi, i tedeschi vanno in Cina e si promuovono come Spagna, Francia e Germania, noi invece andiamo pensando di essere bravi, belli e simpatici indipendentemente dallo Stato che rappresentiamo. Penso quindi che in questo momento si debba modificare un pochino il nostro modo di comunicare”.
Milano, 8 feb. – “Va benissimo che il turismo sia una materia delegata in modo esclusivo alle Regioni, ma non posso pensare che le Regioni facciano la loro comunicazione istituzionale senza indicare che sono una regione italiana o che ci sia almeno una bandiera tricolore o la scritta Italia”. A dirlo e’ il ministro alle Politiche agricole, con delega al Turismo, Gian Marco Centinaio, a margine di un evento a Milano, parlando della promozione turistica delle Regioni Italiane. “Pensate – ha aggiunto il ministro – che un cinese, un australiano, americano, sappiano esattamente dov’e’ la Lombardia, dov’e’ il Molise, dove sono le Marche o dov’e’ la Sicilia? Se andiamo a vedere la pubblicita’ istituzionale di tutte le Regioni italiane vediamo che non c’e’ neanche una bandiera con la scritta Italia”. Quindi, aggiunge, “l’obiettivo che ci siamo dati e’ quello di collaborare con le Regioni in modo molto costruttivo e far capire loro che quando pubblicizzi un territorio e anche un prodotto se fai capire che viene da un posto che si chiama Italia ottieni dei migliori risultati”. Centinaio dice di essere stato in Cina qualche settimana fa e che “l’obiezione che ci fanno i cinesi e’ proprio questa: gli spagnoli, i francesi, i tedeschi vanno in Cina e si promuovono come Spagna, Francia e Germania, noi invece andiamo pensando di essere bravi, belli e simpatici indipendentemente dallo Stato che rappresentiamo. Penso quindi che in questo momento si debba modificare un pochino il nostro modo di comunicare”.
