Da’ fuoco a ex moglie: Marziale, “Istituzioni facciano loro parte”

Reggio Calabria  – “Siamo al cospetto di un episodio che intreccia inesorabilmente due debolezze sociali. Una donna gravemente ferita e minorenni, studenti, costretti a dover registrare gli accadimenti davanti alla loro scuola, davanti al tempio per eccellenza della loro educazione”. Lo dice il sociologo Antonio Marziale, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, commentando quanto avvenuto stamani a Reggio Calabria, dove un uomo ha cosparso la moglie di benzina dandole fuoco.
Per Marziale “e’ necessario non abbassare la guardia. Agenzie educative e famiglia devono rinforzare il patto educativo per alimentare una cultura opposta a quella della sopraffazione e della violenza di genere, ma anche le istituzioni dello Stato devono fare la loro parte, quelle legislative e quelle giudiziarie, perche’ mai piu’ avvenga che ad un uomo che ha ucciso la propria fidanzata venga dimezzata la pena in quanto preda a ‘tempesta emotiva’. Non puo’, l’azione educativa – conclude – produrre gli effetti sperati se poi la legge e’ cosi’ bilanciatamente garantista”.